Sospetto di spionaggio: donna cinese arrestata a Lipsia

Una donna di nazionalità cinese è stata arrestata a Lipsia con l’accusa di spionaggio a favore di un’agenzia di intelligence del suo paese. Secondo la Procura federale di Karlsruhe, la sospettata, impiegata presso l’aeroporto di Lipsia/Halle, avrebbe divulgato informazioni riservate riguardanti voli, merci e passeggeri in transito. Le indagini hanno rivelato una presunta rete di complicità che coinvolgerebbe Jian G., ex collaboratore del politico di AfD Maximilian Krah. G. sarebbe stato il destinatario delle informazioni trafugate dalla donna cinese. 

Il caso è legato alle accuse di spionaggio del collaboratore di Maximilian Krah, deputato di AfD

G., a sua volta, è sospettato di aver spiato membri dell’opposizione cinese residenti in Germania e di aver fornito ai servizi segreti dati sensibili relativi a negoziati e decisioni del Parlamento europeo. Proprio per questo era stato arrestato già diversi mesi fa, in uno dei capitoli dello scandalo che ha portato al declino politico di Krah – all’epoca candidato di punta di AfD per le elezioni europee.

Arrestato per spionaggio collaboratore di un eurodeputato di AfD

Stando alle accuse, la donna arrestata, di nome Yaqi X., avrebbe operato come informatrice tra metà agosto 2023 e metà febbraio 2024, divulgando dettagli sui trasporti di beni e persone legati al settore della difesa e a un’azienda tedesca operante in tale ambito. X. lavorava per una società di servizi logistici attiva nell’area aeroportuale. Le autorità ritengono che le informazioni trafugate da Yaqi X. includessero dettagli critici sui movimenti di merci sensibili, con possibili implicazioni significative per la sicurezza nazionale. La natura delle informazioni divulgate ha sollevato preoccupazioni tra le autorità tedesche, che temono ripercussioni sulla sicurezza interna e sulle relazioni internazionali.

Disposta la custodia cautelare

Lunedì scorso, Yaqi X. è comparsa dinanzi al giudice istruttore della Corte federale di giustizia, che ne ha disposto la custodia cautelare. Perquisizioni sono state effettuate presso la sua abitazione e il luogo di lavoro. Le autorità sospettano che la donna sia un’agente dei servizi segreti cinesi. Durante le perquisizioni, sono stati sequestrati dispositivi elettronici e documenti che potrebbero fornire ulteriori prove del coinvolgimento di Yaqi X. nelle attività di spionaggio. Gli investigatori stanno analizzando il materiale raccolto per determinare l’entità delle informazioni trafugate e identificare eventuali altri complici.