Fermata all’aeroporto di Berlino con una zanna di tricheco: rischia 10.000 € di multa
Una donna russa di 24 anni rischia di incorrere in una grossa sanzione dopo essere atterrata all’aeroporto di Berlino Brandeburgo trasportando, nel bagaglio, una zanna di tricheco di 60 centimetri e quasi due chilogrammi di peso. L’oggetto, che la donna ha detto essere un regalo del padre, è stato scoperto durante un controllo a raggi X del bagaglio su un volo proveniente dalla Georgia, la scorsa settimana. La scoperta ha destato immediatamente l’attenzione delle autorità doganali, che hanno proceduto con ulteriori verifiche.
Il tricheco è una specie animale particolarmente protetta e per l’importazione di parti di questi esemplari vigono norme rigorose. Secondo l’ufficio doganale principale di Potsdam, la viaggiatrice rischia ora una multa salata che potrebbe arrivare fino a 10.000 euro.
La zanna di tricheco viola il divieto di importazione dell’avorio
Il commercio di specie animali e vegetali a rischio di estinzione è regolamentato dalla Convenzione di Washington, entrata in vigore nel 1975. Questa convenzione, nota anche come CITES (Convention on International Trade in Endangered Species), ha l’obiettivo di garantire che il commercio internazionale di esemplari vivi di animali e piante selvatiche o di parti di esemplari morti non minacci la sopravvivenza della specie e non alimenti il tipo di commercio illegale che è causa del rischio di estinzione per molte di queste specie.
In quest’ottica, nel 1989 è stato adottato un divieto mondiale sul commercio di avorio, mentre nel 2022 l’Unione Europea ha ulteriormente inasprito le norme, consentendone la vendita solo per oggetti di antiquariato anteriori al 1947 o strumenti musicali precedenti al 1975. Quello dell’avorio, infatti, è uno dei commerci che più hanno dato adito a fenomeni di bracconaggio che hanno messo a rischio specie selvatiche in più continenti.
La dogana ha sequestrato la zanna decorata, avvolta in un lenzuolo, dopo che la donna aveva superato l’uscita per le merci non dichiarate.