Berlino, libreria Leporello nel mirino dell’estrema destra: nuovo attacco
La libreria Leporello di Rudow, nel distretto berlinese di Neukölln, ha denunciato di aver subito un attacco. Come annunciato lunedì su Facebook, infatti, gli pneumatici dell’auto del proprietario, Heinz Ostermann, sono stati tagliati.
Il gesto sarebbe stato commesso nella notte tra il 25 e il 26 ottobre e si sospetta una matrice di estrema destra. Già in passato, infatti, la libreria ha denunciato episodi simili.
Vandalizzata l’auto del proprietario della libreria Leporello, da tempo nel mirino dell’estrema destra
“È ragionevole supporre che i nazisti di Rudow siano stati di nuovo attivi, qui” si legge nello status della libreria. Si tratta infatti già del quarto attacco denunciato da “Leporello”. Nel 2016 la vetrina è stata sfondata e nel gennaio 2017 è stata incendiata un’auto. L’anno successivo, anche l’auto sostitutiva è stata data alle fiamme. Tutti gli attacchi sarebbero riconducibili alla scena di estrema destra e motivati dal fatto che la libreria sia apertamente inclusiva, antirazzista e contro l’estrema destra.
Attualmente, il tribunale di Berlino sta procedendo in relazione al caso della distruzione dell’auto di Heinz Ostermann avvenuta nel 2018, ma anche dell’auto di Ferat Koçak, un politico della Linke di Neukölln. “Resta da sperare che questa volta il tribunale dia valore agli indizi come al buon senso” compare sulla pagina facebook della libreria.
Il politico della Linke Ferat Koçak: “Questa è una chiara minaccia”
Anche Ferat Koçak ha commentato l’episodio in un post su X, parlando dell’atto commesso ai danni del proprietario della libreria: “Questa è una chiara minaccia, poco prima della sua e della mia testimonianza in tribunale contro i nazisti, come è una minaccia quanto successo in precedenza, in casa dei miei genitori. Ma non ci faremo intimidire”.
Nel 2018, infatti, c’è stato anche un attacco incendiario alla casa di famiglia del politico di sinistra, nel sud di Neukölln, presumibilmente compiuto da neonazisti e collegato a una serie di azioni in cui sono stati presi di mira politici, sindacalisti e persone con un background migratorio.
“I nazisti fingono di essere supertedeschi, ma in realtà sono vigliacchi, infidi e agiscono solo con la protezione della notte” è la conclusione dello status della libreria Leporello, che, rielaborando un passaggio dell’inno tedesco, scrive a chiare lettere “Una Germania senza nazisti è una garanzia per una buona Germania”.