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Sergio Mattarella a Berlino: accolto dai connazionali alla Porta di Brandeburgo

Venerdì il Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, ha intrapreso una visita di Stato in Germania.

La mattinata è stata dedicata a un incontro con il Presidente della Repubblica Federale Frank-Walter Steinmeier presso il Palazzo Bellevue, alla presenza del Vicepremier e Ministro degli Esteri Antonio Tajani. È poi proseguita incontrando la presidente del Bundestag presso il palazzo del Reichstag, il sindaco di Berlino e i connazionali presenti alla Porta di Brandeburgo, e infine il cancelliere Olaf Scholz.

Visita di Stato di Sergio Mattarella a Berlino

Nel corso dell’incontro, Steinmeier ha sottolineato la profonda amicizia tra i due Paesi, definendola “una questione di cuore” e non solo una necessità. Ha ricordato i rapporti bilaterali, l’alleanza in Europa, con la NATO e con l’ONU, e la presenza dell’Italia come ospite d’onore alla Fiera del Libro di Francoforte, dopo molti anni. Steinmeier ha ribadito la convinzione che solo un’Europa forte e unita possa proteggere la democrazia, affermando che l’Unione è la base su cui costruire un futuro comune.

Dal canto suo, Mattarella ha sottolineato la fase di grande collaborazione bilaterale a livello governativo e istituzionale. “Per l’Italia la Germania è un partner imprescindibile” ha dichiarato, parlando delle intense connessioni economiche e della collaborazione, tra i due Paesi, anche in settori tecnologici proiettati nel futuro, come quelli connessi alla transizione energetica, fondamentale per l’economia della società e dell’Europa.

Riguardo alla guerra in Ucraina, Mattarella ha ringraziato la Germania per il sostegno, esprimendo la speranza di trovare spiragli di dialogo per una conclusione dell'”avventura sconsiderata della Russia”. Ha però ribadito che la pace non può essere sottomissione alla prepotenza e abbandono dei principi, rendendo essenziale il sostegno all’Ucraina per difendere la pace ed evitare “che a questa avventura sconsiderata ne seguano altre”.

Dopo l’incontro con Steinmeier, Mattarella ha deposto una corona di fiori al Monumento della Nuova Guardia, per poi visitare il palazzo del Reichstag ricevuto della Presidente del Bundestag, Bärbel Bas.

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Kai Wegner, sindaco di Berlino. Photo credits: EPA-EFE/CLEMENS BILAN

Il presidente della Repubblica Italiana ha poi fatto tappa alla Porta di Brandeburgo, accolto dal sindaco di Berlino, Kai Wegner (CDU), e dagli studenti delle scuole italo-tedesche, che hanno sventolato bandiere e intonato l’inno d’Italia, scandendo il nome del Presidente. Alcuni adulti hanno infine intonato “Bella ciao”, subito prima della partenza di Mattarella, che ha proseguito la sua visita incontrando il cancelliere Olaf Scholz.

La visita di Stato proseguirà sabato 28 settembre a Colonia, dove il presidente italiano si recherà accompagnato da Steinmeier, e si concluderà domenica 29 a Marzabotto, dove i due presidenti commemoreranno le vittime dell’eccidio delle SS naziste nell’80° anniversario della tragedia.

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