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Insegnante licenziata: lavorava per una testata di estrema destra

Secondo quanto stabilito dal Tribunale Amministrativo Superiore del Brandeburgo, un’insegnante tirocinante non potrà essere assunta come dipendente pubblica, poiché ha nascosto il suo precedente lavoro come presentatrice per la piattaforma video “Compact TV”, collegata all’omonima rivista, considerata di estrema destra. La decisione del tribunale, che ha confermato il licenziamento dell’insegnante dal suo incarico nel settore pubblico, è definitiva e non soggetta a ulteriori ricorsi.

Il tribunale ha infatti ritenuto che che le circostanze fossero abbastanza rilevanti da conferire allo Stato il diritto di revocare tale nomina. L’insegnante in questione aveva lavorato come presentatrice per “Compact TV”, il prodotto principale della società editrice che pubblica “Compact” Magazin. Vale qui la pena di ricordare che l’Ufficio federale per la protezione della Costituzione ha classificato “Compact” come un’organizzazione di estrema destra dal 2021 e che la circolazione della rivista era stata anche temporaneamente vietata, per poi riprendere poco dopo, con un’autorizzazione temporanea.

La decisione del tribunale sul ricorso dell’insegnante

A influire sulla decisione del tribunale sarebbe sia la natura della testata online sia il fatto che la donna abbia nascosto il proprio coinvolgimento con essa. Vale la pena di ricordare che lo status di “Beamter”, ovvero “dipendente pubblico”, in Germania, è leggermente diverso da quello che si attribuisce a posizioni simili in Italia. Il dipendente è visto come un riflesso dello Stato che lo impiega e, per questo motivo, sono gli appartenenti a questa categoria sono soggetti a maggiori restrizioni rispetto agli altri cittadini, quando si tratta di appartenenze politiche e dichiarazioni pubbliche. Per esempio, i dipendenti statali, che prestano giuramento sulla costituzione, impegnandosi a servire in modo neutrale lo Stato tedesco e il popolo tedesco. Questo impegno prevede, fra le altre cose, che l’espressione delle proprie convinzioni politiche sia possibile solo al di fuori del servizio e che non si possa militare in partiti e organizzazioni considerati contrari alla costituzione e all’ordine democratico.

Il fatto che Compact, come testata e come società che la pubblica, sia considerata di estrema destra dall’Ufficio per la Protezione della Costituzione ha indubbiamente pesato sulla decisione del tribunale. Già prima della decisione del tribunale superiore, infatti, era stato il tribunale amministrativo di Francoforte (Oder) aveva respinto la domanda dell’insegnante, motivando la decisione con il fatto che la donna non potesse offrire “la garanzia di fedeltà alla Costituzione richiesta per la nomina a funzionario pubblico”.

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