Friedrich Merz sarà il candidato cancelliere della CDU
È ufficiale, i conservatori tedeschi hanno scelto il loro candidato cancelliere per le prossime elezioni. La notizia ha rilevanza europea, dal momento che, a meno che i sondaggi e le intenzioni di voto non cambino drammaticamente nei prossimi mesi, sarà proprio la CDU/CSU, ovvero il partito dei cristiano-democratici tedeschi, con la loro “costola” bavarese, a esprimere il prossimo leader del governo. La scelta, dopo un testa a testa durato pochissimo fra il segretario della CDU Friedrich Merz e il leader della CSU e Ministro Presidente della Baviera Markus Söder, è caduta sul primo.
Söder rinuncia alla candidatura: sosterrà Merz
Söder ha rinunciato alle proprie ambizioni di candidarsi per la cancelleria e, se le elezioni andassero come tutti si aspettano, Merz sarebbe il primo cancelliere cristiano-democratico dell’era post-Merkel – dopo aver mancato questo risultato, nonostante gli sforzi profusi in tal senso, nell’era pre-Merkel.
E d’altra parte, la CDU sembra avere il terreno spianato, anche grazie all’impopolarità di un governo che si è trovato a prendere decisioni durante una pandemia, una crisi energetica, un picco inflazionistico e due conflitti internazionali, di cui uno a 300 chilometri dal confine nazionale.
In una conferenza stampa congiunta a Berlino, Söder ha annunciato la decisione di fare un passo indietro, dichiarando: “La questione della candidatura è stata risolta. Sarà Friedrich Merz a presentarsi. Sono d’accordo e lo sostengo pienamente”. Merz, in quanto leader della CDU, aveva la precedenza nella scelta del candidato cancelliere per l’Unione.
Söder ha anche dichiarato di nutrire una “stima personale molto alta” nei confronti di Merz e ha specificato che il leader della CDU resterà “il capo a Berlino”, mentre lui rimarrà “il capo in Baviera”.
Entrambi i leader hanno sottolineato l’importanza di un futuro governo di coalizione, con Söder che ha descritto il comitato di coalizione come il “centro di potere”. Ha promesso che l’obiettivo sarà “rimettere in ordine la Germania e riparare i danni causati dall’attuale governo”. I comitati esecutivi della CDU e CSU si riuniranno lunedì prossimo per ratificare la scelta.
Pur ammettendo che la collaborazione con Söder non è sempre stata semplice, Merz ha ringraziato quest’ultimo per aver agito con senso di responsabilità comune. Söder ha ricambiato, affermando che con Merz c’è “fiducia e stima personale” e che le divergenze sul tema migratorio sono state risolte.
Il 68enne Merz guida la CDU dall’inizio del 2022 ed è anche a capo del gruppo parlamentare CDU/CSU al Bundestag. In precedenza aveva ricoperto questo ruolo dal 2000 al 2002.
Un altro possibile candidato sarebbe stato il ministro presidente del Nord Reno-Westfalia Hendrik Wüst, che è anche il presidente della più grande associazione locale della CDU, il quale, tuttavia ha escluso ambizioni sul cancellierato, dichiarando di sostenere Merz. Wüst ha invitato la CSU a fare lo stesso, per aumentare le possibilità di vittoria su quello che ha definito il governo “peggiore degli ultimi 75 anni”.
