Secondo il rapporto sulla sicurezza della BVG, l’azienda dei trasporti pubblici di Berlino, gli atti di violenza avrebbero subito un’impennata nel 2022. Con un totale di 4.181 aggressioni, rapine e reati sessuali, si è infatti toccato il dato più alto degli ultimi dieci anni, con una media di circa 11,5 episodi al giorno.
Nonostante l’incremento degli episodi violenti, la BVG ci tiene comunque anche a sottolineare il fatto che sia cresciuto, parallelamente, anche il numero di passeggeri.
Sicurezza sui mezzi pubblici: la situazione attuale
Oltre agli atti di violenza, sono stati denunciati circa 4.000 borseggi, 2.500 furti, 2.000 casi di danni alla proprietà, oltre 1.000 reati legati alla droga e quasi 700 casi di offese o insulti. Il numero complessivo di questi reati nell’area della BVG è stato di 14.825, il secondo dato più basso del decennio, grazie soprattutto a una diminuzione di borseggi e danni alla proprietà. Nonostante l’aumento degli atti di violenza, quindi, ci sono stati progressi in altre aree della sicurezza.
Allo scopo di perseguire i reati commessi in questo contesto, inoltre, la polizia ha richiesto ben 9.252 registrazioni video da treni, autobus e stazioni: un numero significativamente superiore rispetto agli anni precedenti. La BVG dispone di 6.672 telecamere a supporto delle attività di prevenzione e di indagine, distribuite strategicamente in tutta la rete di trasporti.
Gli atti di vandalismo e la “task force” per i graffiti
Un altro problema è rappresentato dagli atti di vandalismo e dai graffiti, che causano costi annuali pari a 4,9 milioni di euro, con una media di 13.424 euro al giorno. Questi atti di vandalismo costringono spesso i veicoli a essere rimossi dal servizio quotidiano per le operazioni di pulizia e questo influisce anche sulla qualità del servizio offerto ai passeggeri, riducendo la disponibilità di mezzi e aumentando i tempi di attesa.
Per contrastare il fenomeno dei graffiti, la BVG ha istituito un’apposita task force (Team Soko Graffiti), che opera in borghese. Vengono inoltre impiegati sensori e videocamere speciali nelle aree a rischio.
In totale, 250 professionisti della sicurezza sono in servizio per la BVG, con un impiego medio di 1.789 ore al giorno.