Acqua alta in Brandeburgo: livello di allerta 4 nel distretto di Oder-Spree
Il Brandeburgo si prepara a far fronte all’acqua alta. Le autorità locali del distretto di Oder-Spree hanno infatti dichiarato i livello di allerta 4 a causa dell’innalzamento del livello delle acque del fiume Oder, in particolare nel tratto che si trova vicino alle città di Eisenhüttenstadt e Ratzdorf, al confine con la Polonia. Questa decisione è stata presa in via precauzionale, in previsione dell’ulteriore crescita del livello dell’acqua, come ha spiegato l’amministratore distrettuale Frank Steffen. Le previsioni indicano infatti che a Ratzdorf, in questi giorni, il livello potrebbe raggiungere i 5,90 metri, ben al di sopra della norma di 2,60 metri.
Acqua alta, livello di allerta 4: cosa significa?
Il livello di allerta 4 non implica necessariamente una situazione di catastrofe naturale, ma comporta l’attivazione dei servizi di emergenza in stato di massima allerta. Questo significa che tutte le risorse disponibili vengono mobilitate per monitorare la situazione e intervenire rapidamente in caso di necessità. Lungo il corso del fiume sono già visibili grandi quantità di legname e detriti alla deriva. Sulle dighe locali sono inoltre scattati i controlli delle strutture di protezione, verificando che non ci siano cedimenti o punti deboli che potrebbero non reggere la pressione dell’acqua.
Nel tratto tra Ratzdorf e Brieskow-Finkenheerd, invece, il livello dell’acqua ha già raggiunto il terzo livello di allerta, con il rischio di allagamenti di proprietà, strade e cantine.
Al massimo livello di allerta, vaste aree potrebbero essere inondate, comprese zone abitate, con potenziale pericolo per gli abitanti e la necessità di evacuare alcuni centri. Le autorità prevedono che il picco dell’ondata di piena sarà raggiunto mercoledì, con livelli superiori ai 6 metri, e che la situazione critica potrebbe protrarsi fino a venerdì. Questo significa che le comunità locali devono essere pronte a reagire rapidamente e a seguire le indicazioni delle autorità per garantire la propria sicurezza.
Anche l’Agenzia federale per i soccorsi tecnici (THW) è mobilitata da giorni, con 60 dipendenti impegnati nel riempimento di migliaia di sacchi di sabbia a Eisenhüttenstadt, allo scopo di rafforzare gli argini e creare barriere temporanee che possano contenere l’acqua e prevenire allagamenti.
Il “turismo delle alluvioni” che preoccupa il Brandeburg
Nel 1997, Ratzdorf ha già rischiato di essere sommersa da un’alluvione dell’Oder, evento che portò alla realizzazione di opere di protezione per milioni di euro – le quali hanno migliorato significativamente la capacità della regione di gestire le piene, ma la situazione attuale dimostra che il rischio non può mai essere completamente eliminato.
A Francoforte sull’Oder, per tutelare le dighe, è stato vietato l’accesso ai curiosi che negli ultimi giorni si erano recati in prossimità degli argini per osservare l’innalzamento del livello dell’acqua – un fenomeno che le autorità locali hanno definito “turismo delle alluvioni”. Chi viola il divieto rischia una multa a partire da 50 euro. Le autorità sono inoltre preoccupate per il fenomeno dei “cacciatori di souvenir”, che hanno rubato parti del muro eretto per arginare l’acqua, rendendo necessari controlli più serrati da parte della polizia.
Nel frattempo, le autorità locali stanno lavorando a stretto contatto con la popolazione per garantire che tutti siano informati e preparati ad affrontare la situazione. Sono stati organizzati incontri informativi e distribuiti volantini con istruzioni su come comportarsi in caso di evacuazione. Inoltre, sono stati attivati numeri di emergenza e linee telefoniche dedicate per fornire assistenza e rispondere alle domande dei cittadini.
Le scuole e gli asili della regione sono stati chiusi per precauzione, e le autorità stanno monitorando attentamente la situazione per decidere se e quando sarà sicuro riaprirli. Nel frattempo, le famiglie sono state invitate a rimanere in casa e a seguire le indicazioni delle autorità per garantire la propria sicurezza.