Violenza dopo la manifestazione pro-Palestina: la polizia di Berlino apre un’indagine interna
Un recente video diventato virale ha scatenato intense polemiche riguardo all’operato delle forze dell’ordine di Berlino in occasione di una manifestazione pro-Palestina. Le immagini in questione mostrano un agente di polizia che spinge bruscamente una donna alle spalle, facendola cadere a terra in avanti. Dopo di che, insieme ad altri agenti, la prende in custodia. A disturbare il pubblico è stato soprattutto il fatto che, nel video, la donna sembrasse allontanarsi del tutto ignara dal punto in cui si trovava l’agente, al quale infatti dava le spalle. Questo episodio si è verificato sabato scorso nella Leipziger Straße, intorno alle 20:30, poco dopo che si era conclusa la manifestazione. Ora, la polizia di Berlino ha avviato un’indagine interna sull’agente coinvolto.
Critiche alla polizia dopo i video virali della manifestazione pro-Palestina
Sulla piattaforma X, dove il video è stato condiviso originariamente, da un giornalista freelance, si specula sul fatto che la donna avesse partecipato alla manifestazione a favore della Palestina. Il video incriminato, intanto, è stato visto da oltre 2,2 milioni di persone in pochi giorni.
Le autorità berlinesi, per ora, non hanno fornito dettagli aggiuntivi sull’episodio, che attualmente è oggetto di indagini. Al momento, rimane incerto il motivo preciso che ha spinto l’agente ad intervenire in modo così deciso nei confronti della manifestante.
L’incidente ha suscitato una valanga di critiche da più fronti. Tra i commentatori, l’ex sindacalista di polizia Oliver von Dobrowolski ha espresso la sua perplessità con un intervento conciso ma pungente: “Solo una domanda: perché?”. Anche Amnesty International, l’organizzazione non governativa che si batte per i diritti umani, ha manifestato la propria preoccupazione per l’uso eccessivo della forza da parte delle forze dell’ordine contro i manifestanti.
Sui social network, oltre al video principale, circolano altre riprese effettuate durante l’operazione di polizia. Questi ulteriori filmati mostrano scene di arresti che molti utenti hanno giudicato “sproporzionati” rispetto alla situazione. In una di queste clip, si può osservare una giovane donna che viene immobilizzata con la testa bloccata a terra. In un altro video, altrettanto virale, si vede un giovane già bloccato a terra dagli agenti, che viene colpito più volte con pugni al corpo da un poliziotto, mentre si trova a faccia in giù e con le mani bloccate dietro la schiena.
La manifestazione a sostegno della Palestina, che ha avuto luogo nel quartiere di Kreuzberg, ha visto la partecipazione di circa 1.000 persone. Durante l’evento, secondo quanto riferito dalle autorità, sono stati intonati slogan violenti e sono state lanciate bottiglie. La polizia ha effettuato 24 arresti e avviato 31 indagini penali. Il Tagesspiegel riferisce anche di slogan inneggianti ad Hamas e di tensioni con i manifestanti filo-israeliani, che sarebbero stati bersagliati con bottiglie e sampietrini davanti all’edificio Axel Springer.