SPID per italiani all’estero: ecco come funziona
Lo SPID, o “Sistema Pubblico di Identità Digitale”, è un elemento fondamentale per la partecipazione alla vita pubblica di chiunque abbia la cittadinanza italiana, sia che viva in Italia sia che risieda all’estero. Tramite questa piattaforma, infatti, è possibile accedere in modo semplice e sicuro ai servizi online offerti dalla Pubblica Amministrazione. Attraverso l’utilizzo di una credenziale unica, che si compone di un username e una password, i cittadini possono essere riconosciuti in maniera univoca dagli enti pubblici, il che facilita notevolmente l’interazione con gli uffici statali e l’accesso ai vari servizi.
A cosa serve lo SPID
Inoltre, in futuro è previsto che gli Uffici consolari debbano utilizzare esclusivamente gli strumenti di identità digitale (SPID, CIE – Carta di Identità Elettronica, oppure oppure CNS – Carta Nazionale dei Servizi) per l’identificazione dei cittadini italiani residenti all’estero che accedono ai servizi amministrativi su Internet. Nello specifico, entro il 31 dicembre 2025 sarà necessario essere in possesso delle credenziali SPID (oppure CIE – Carta di Identità Elettronica; oppure CNS – Carta Nazionale dei Servizi) per accedere ai servizi consolari online (per esempio, FastIt e Prenotami).
Si utilizza lo SPID, per esempio, per comunicare in modo diretto con la pubblica amministrazione del proprio comune oppure per firmare per la presentazione di un referendum, ma anche presentare dichiarazioni fiscali, iscriversi a servizi sanitari, accedere ai dati della propria pensione, e molto altro ancora.
Come attivarlo dall’estero
Per chi risiede all’estero ed è iscritto all’AIRE, lo SPID è uno strumento estremamente utile per gestire pratiche, documenti e comunicazioni con le istituzioni italiane in modalità digitale, senza la necessità di recarsi fisicamente agli uffici consolari e la richiesta delle credenziali segue un procedimento leggermente diverso da quello previsto per i connazionali che vivono in Italia.
Per ottenere SPID, è necessario essere maggiorenni e disporre di un documento d’identità in corso di validità, come la carta d’identità, il passaporto o la patente di guida italiana. Inoltre, è richiesto il codice fiscale, un indirizzo email e un numero di cellulare per completare la registrazione.
Il processo di ottenimento delle credenziali SPID è di per sé completamente gratuito, ma è importante notare che alcune modalità di riconoscimento potrebbero comportare costi aggiuntivi. L’identificazione dell’utente avviene infatti attraverso un gestore di identità digitale accreditato, che può essere anche un’azienda, e che può utilizzare diverse procedure per verificare l’identità del richiedente. Queste procedure possono svolgersi online, ad esempio tramite videochiamata, utilizzando la carta d’identità elettronica o effettuando un bonifico bancario. In alternativa, è possibile effettuare l’identificazione di persona, recandosi presso una delle sedi consolari.
Per avviare la richiesta di SPID, i cittadini italiani residenti all’estero devono registrarsi sul sito di un Identity Provider autorizzato, selezionando le opzioni specificamente indicate come disponibili per chi si trova al di fuori dell’Italia, quindi contrassegnate dalla dicitura “EU”, che le identifica come valide solo per l’Europa, o dall’icona che indica il mondo, che indica la disponibilità del provider a erogare il servizio ai residenti di qualsiasi Paese. È fondamentale che i documenti utilizzati per la registrazione siano validi; nel caso in cui siano scaduti, sarà necessario rinnovarli prima di procedere con la richiesta di SPID. I richiedenti sprovvisti di codice fiscale possono verificare sul sito dell’Agenzia per le Entrate la procedura da seguire per ottenerlo.
Nonostante la procedura sia stata semplificata, alcuni gestori non consentono l’utilizzo di numeri di telefono esteri durante la fase di autenticazione. Questo potrebbe rappresentare un ostacolo per i cittadini che non dispongono di un numero di cellulare italiano. Tuttavia, tutti gli Identity Provider offrono modalità di identificazione completamente online, che possono essere effettuate tramite webcam.
La piattaforma SPID è stata progettata con elevati standard di sicurezza, per garantire la protezione dei dati personali e prevenire accessi non autorizzati. Ogni transazione effettuata tramite SPID è tracciata e monitorata per assicurare la massima trasparenza e sicurezza. Inoltre, il sistema è costantemente aggiornato per rispondere alle nuove sfide della sicurezza informatica e per offrire un servizio sempre all’avanguardia.
Per saperne di più: https://www.esteri.it/it/servizi-consolari-e-visti/italiani-all-estero/spid/
