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Si indaga sulle cause del crollo in Germania. Una vittima ancora sotto le macerie

Le indagini sono in corso per determinare le cause del tragico crollo di un hotel nella cittadina di Kröv, situata lungo la valle della Mosella, in Renania-Palatinato. Nel frattempo, i soccorritori temono che tra le macerie sia ancora intrappolato il corpo senza vita del proprietario della struttura alberghiera.

Giovedì mattina, gli esperti hanno iniziato ad esaminare il luogo dell’incidente per ricostruire un quadro della situazione e valutare attentamente ogni possibile causa del disastro. Tuttavia, non è ancora chiaro quanto tempo richiederanno le indagini per arrivare a una conclusione definitiva.

Il bilancio del crollo è pesante: due vittime e sette persone estratte vive dalle macerie, alcune delle quali sono rimaste intrappolate a lungo prima di essere salvate. L’ultima donna sopravvissuta è stata tratta in salvo solo nella tarda serata di mercoledì, grazie agli sforzi incessanti delle squadre di soccorso.

Si ipotizza che l’uomo, probabilmente deceduto, ancora sepolto sotto le macerie sia il titolare dell’albergo, la cui moglie è stata invece tra le persone soccorse. L’esperto incaricato di esaminare il sito dovrà non solo indagare sulle cause del crollo, ma anche collaborare strettamente con le squadre di soccorso per le operazioni di recupero.

Prima del crollo, era stata ispezionata una crepa sospetta, ma non sono confermate correlazioni fra i due fatti

La portavoce della polizia ha spiegato che bisognerà valutare con estrema cautela come estrarre il corpo nel modo più sicuro possibile, operazione che potrebbe richiedere la rimozione di parti in cemento e detriti pesanti. Il corpo, per quanto è stato possibile scoprire, si trova infatti in un’area a elevato rischio di ulteriori cedimenti strutturali, il che rende il recupero particolarmente pericoloso non solo per i soccorritori, ma anche per eventuali sopravvissuti ancora bloccati sotto le macerie.

Stando alle informazioni attuali, le sette persone tratte in salvo hanno riportato per lo più ferite lievi, tra cui fratture e abrasioni. La polizia si è astenuta dal commentare le possibili cause del crollo, rimandando alle indagini condotte dalla Procura di Treviri, che sta lavorando per fare luce sull’accaduto.

Martin Rolf, primo consigliere comunale di Kröv, ha dichiarato che la cittadina è ancora sotto shock per l’accaduto. Il luogo dell’incidente e alcuni edifici adiacenti sono stati presidiati dalle forze dell’ordine per tutta la notte, mentre un festival previsto nel weekend nelle vicinanze è stato annullato in segno di lutto. Lo storico complesso alberghiero rivestiva una grande importanza per la comunità locale, non solo dal punto di vista economico ma anche storico e culturale.

Una parte della struttura, il cui edificio principale è un monumento tutelato, era già stata ispezionata da esperti a causa di una crepa individuata e tenuta sotto osservazione. Non è ancora chiaro se vi sia un nesso con il crollo. “I cittadini hanno bisogno di tempo per elaborare quanto accaduto. È davvero incredibile”, ha commentato Rolf.

Shock nella cittadina turistica della Mosella

Kröv, che conta circa 2.500 abitanti ed è suddivisa nei distretti di Kövenig e Mont-Royal, è una delle principali località vinicole e turistiche della Mosella e dispone di circa 2.500 posti letto per l’accoglienza turistica. L’hotel crollato era uno dei gioielli dell’ospitalità del luogo.

La sindaca Desire Beth (CDU) si è interrogata su come si sia potuti arrivare a una simile tragedia, elogiando al contempo la coesione dimostrata dalla comunità locale. Ad esempio, i ristoratori della zona hanno rifornito di cibo le squadre di soccorso. “Sono molto grata e felice che tutti siano rimasti uniti di fronte al disastro”, ha affermato.

Beth si è detta riconoscente per il “miracolo” che ha permesso di trarre in salvo vive sette persone, pur esprimendo profondo cordoglio per le due vittime.

La stessa sindaca, membro attivo dei vigili del fuoco, è stata allertata mentre si trovava in vacanza in Austria ed è rientrata in serata non appena appresa la notizia.

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