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Schültute: la tradizione tedesca del primo giorno di scuola

In tutta la Germania, a breve ricominceranno le scuole e, in molte regioni, le prime classi elementari si riempiranno di curiosi contenitori a cono, pieni di dolciumi, ma anche di articoli di cancelleria, e piccoli giocattoli. Di cosa si tratta? Stiamo parlando della Schultüte, anche conosciuta come Zückertüte, una tradizione talmente popolare, in Germania, che Google ha deciso di dedicare il primo Doodle di agosto a celebrarla.

Le origini della Schultüte

La tradizione tedesca del “cono” da portare a scuola il primo giorno delle elementari è antica e amatissima, Affonda le sue radici nella Turingia e nella Sassonia del XVIII secolo e ancora oggi rappresenta un rito di passaggio molto sentito per bambine e bambini che iniziano la scuola elementare. Ci sono tante interpretazioni del suo significato, ma la più accreditata è che si tratti di uno “scrigno” di doni, per dare il benvenuto a chi passa dal mondo senza pensieri della famiglia e del gioco al mondo “serio” dello studio. Si tratterebbe, insomma, di una specie di rito di passaggio, fatto per rendere il primo giorno di scuola un momento di gioia, per conferire un tocco magico e giocoso all’inizio dell’avventura dell’istruzione.

Dolci, matite, giocattoli: uno scrigno delle meraviglie a forma di cono

In alcune antiche testimonianze si legge che i coni venivano regalati ai bambini dai loro maestri o appesi a un albero, dal quale venivano staccati come se fossero pigne. Dalle descrizioni giunte fino a noi sotto forma di lettere e diari, si apprende che, all’interno dei primi “coni” c’erano quasi esclusivamente dolciumi e frutta secca, soprattutto biscotti, noci, cioccolata e fichi. Oggi è usanza comune inserire anche alcuni degli articoli di cancelleria che ogni neo-scolaro deve avere, come penne, matite, righelli, gomme, astucci e anche portachiavi e portamonete, magari con qualche monetina di buon augurio, oltre a piccoli giocattoli come pelouche e pupazzi, ed eventualmente regali personalizzati, secondo i gusti e i desideri di ogni bambino. I coni possono avere una pianta tonda o esagonale (a seconda delle tradizioni regionali) ed essere lunghi fra i 70 e gli 85 centimetri.

La tradizione della Schultüte si è diffusa dalla Germania centrale al resto del Paese, ma anche in alcune zone dei Paesi confinanti, come Austria, Svizzera, Repubblica Ceca e parti del Belgio. Inizialmente, i coni erano fatti a mano, di carta o di tessuto, decorati con colori vivaci. Oggi se ne trovano anche di già pronti, nei negozi che vendono articoli per la scuola, ma è ancora molto diffusa l’abitudine di prepararli in modo “artigianale”, per renderli davvero speciali e personalizzati – tanto che, su YouTube, abbondano i tutorial con idee originali tanto per i materiali con i quali costruire e decorare il cono quanto per le sorprese da inserire al suo interno.

Oggi, la tradizione è più popolare nei Länder dell’Est che in quelli dell’Ovest.

La più antica azienda produttrice di questi coni è la Nestler, che si trova in Sassonia, a Ehrenfriedersdorf. Fondata nel 1894, questa impresa produce ancora oggi artigianalmente circa 2 milioni di coni all’anno in varie misure e design. Un po’ come avviene per le uova di Pasqua, anche la tradizione della Schultüte ha intercettato i marchi e le tendenze che piacciono ai più piccoli, così che oggi è possibile acquistare coni le cui decorazioni, così come le sorprese all’interno, sono ispirate ai personaggi della Disney o della Pixar, alle grandi saghe come Guerre Stellari e ai cartoni animati più popolari del momento.

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