Rubano bandiera arcobaleno e la sostituiscono con una svastica: succede in Germania
In questo momento, l’estremismo di destra tedesco ha due obiettivi, intesi come oggetti di odio contro i quali si concentrano le manifestazioni più aggressive: le persone con un background di migrazione e la comunità LGBTQIA+. I mesi di giugno e luglio, nei quali si concentrano le manifestazioni dell’orgoglio queer, hanno visto diversi episodi di omotransfobia, l’ultimo dei quali si è registrato a Neubrandenburg, nel distretto dei laghi del Meclemburgo. Nella notte fra lunedì e martedì, una bandiera arcobaleno, che era stata appesa nel piazzale della stazione, è stata rubata e sostituita da una bandiera con la svastica.
La polizia è stata informata dell’incidente nella mattinata di martedì, la bandiera nazista è stata immediatamente sequestrata e sul caso è stata aperta un’indagine contro ignoti. L’incidente lascia l’amaro in bocca, come sempre avviene quando istanze fortemente discriminatorie emergono con violenza in un Paese che si percepisce o si auto-narra come prevalentemente progressista.
Il comune prende posizione contro il furto della bandiera arcobaleno
In un comunicato ufficiale, l’amministrazione comunale della città di Neubrandenburg ha condannato “con la massima fermezza l’ignobile offesa verificatasi sul piazzale della stazione”, definendo la svastica un “simbolo spregevole di un’ideologia disumana che non ha posto nella nostra società” e il suo innalzamento un “chiaro attacco ai valori fondamentali della Repubblica Federale Tedesca”, ribadendo invece l’impegno del consiglio comunale in direzione di una società aperta e libera, in cui la diversità e il dispetto siano i valori fondamentali.
Un commento è arrivato anche dal commissario queer della città di Berlino Alfonso Pantisano, il quale si è espresso via Instagram, ricordando che un episodio simile si è già verificato in passato. L’incidente di Neubrandenburg, peraltro, si inserisce perfettamente in una serie di episodi di estremismo di destra che si sono succeduti in Germania negli ultimi giorni. Sabato, per esempio, centinaia di estremisti di destra si sono riuniti a Bautzen per protestare contro il Christopher Street Day. Si è trattato di una contro-manifestazione anti-pride, organizzata dai circoli che coprono tutto lo spettro dell’estremismo di destra, dai simpatizzanti dell’AfD a gruppi apertamente neonazisti. Il loro numero era quasi equiparabile a quello dei partecipanti al CSD e la polizia è dovuta intervenire per tenere separati i due gruppi.