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Ribbeck-Haus: la casa più antica di Berlino

Passeggiando per le strade di Berlino, si nota che la maggior parte degli edifici sono stati ricostruiti dopo la devastazione della Seconda Guerra Mondiale. Se si decidesse di fare un tour di tutti gli edifici che si possano definire “antichi” o almeno di quelli precedenti al XX secolo, probabilmente non si riuscirebbe a occupare un’intera giornata. E tuttavia, quando se ne incontra uno, si rimane quasi stupiti, pensando alla combinazione di fortuna e solidità necessaria perché una costruzione possa attraversare indenne una storia come quella della capitale tedesca. A dirla tutta, “indenne” non è rimasto quasi nessun edificio, ma, in qualche caso, la ricostruzione ci ha restituito complessi non sempre vicini agli originali, che tuttavia costituiscono testimonianze preziose della complessa storia della città. Uno di questi è la la Ribbeck-Haus, che risale al XVII secolo. Questa dimora storica si trova sull’Isola dei Musei, adiacente alle Vecchie Scuderie, e, al netto delle numerose ristrutturazioni, rimane l’edificio residenziale più antico della città e l’unico esempio di architettura tardo-rinascimentale ancora in piedi a Berlino.

La storia della Ribbeck-Haus

La storia della Ribbeck-Haus inizia nel 1624, quando fu eretta dal consigliere di camera Hans Georg von Ribbeck e sua moglie Katharina von Brösicke. La coppia trasformò due vecchie case a capanna in una signorile dimora, arricchita da timpani che riflettevano lo stile rinascimentale dell’epoca. L’edificio passò di mano molto presto: dopo soli quattro anni, la figlia dell’Elettore Johann Sigismund, la duchessa Anna Sophia von Braunschweig-Lüneburg, acquistò la casa e commissionò ulteriori lavori di ristrutturazione.

I timpani rinascimentali della Ribbeck-Haus. Foto: Gryffindor, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons

La Ribbeck-Haus fu costruita appena due anni prima dello scoppio della tremenda Guerra dei Trent’Anni, un evento che devastò l’elettorato di Brandeburgo e che lasciò segni indelebili nella storia europea.

Negli anni a seguire, la Ribbeck-Haus passò di mano più volte, subendo modifiche e ampliamenti che ne alterarono l’aspetto originale. Durante i lavori di ristrutturazione del 1803-04, ad esempio, l’edificio fu rialzato di un piano. Sebbene i timpani rinascimentali fossero stati rimossi, furono successivamente ripristinati su richiesta della famiglia reale.

I danni subiti durante la Seconda Guerra Mondiale non risparmiarono la Ribbeck-Haus, ma la sua facciata fu accuratamente restaurata, seppur in una forma più semplificata rispetto all’originale. Nonostante ciò, il portale finemente scolpito con i suoi ornamenti tipici del periodo e gli stemmi dei primi proprietari è ancora visibile e in buone condizioni.

Oggi, l’interno della Ribbeck-Haus è stato completamente modernizzato e ospita il Centro Studi di Berlino della Biblioteca Centrale e di Stato. L’edificio adiacente, la Vecchia Scuderia, rappresenta l’unico esempio rimasto dell’espansione barocca di Berlino. Costruito tra il 1665 e il 1670, non solo serviva come deposito per le carrozze e i cavalli dei principi elettori, ma ospitò anche il primo teatro di corte della città.

Il portone. Foto: Photo: Andreas Praefcke, CC BY 3.0, via Wikimedia Commons [cropped]

Se la Ribbeck-Haus è il complesso residenziale più antico di Berlino, ci si potrebbe chiedere quali siano gli edifici più vecchi in assoluto. In realtà, ci sono solo pochi altri edifici che la precedono. Uno è il piccolo residuo delle mura medievali della città situato sulla Littenstraße, mentre l’altro è la cosiddetta Gerichtslaube, un edificio del XIII secolo che, nonostante le pesanti modifiche in stile gotico, è ciò che rimane dell’antico municipio trecentesco, che sorgeva dove oggi si trova il Rotes Rathaus. La Gerichtslaube, dal 1872 si trova nel Parco del Palazzo di Potsdam-Babelsberg

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