Scholz a Belgrado con Vucic: “questione litio” in primo piano
Il Cancelliere tedesco Olaf Scholz si appresta a recarsi a Belgrado per un incontro con il presidente serbo Aleksandar Vucic.
Alla conferenza stampa del governo di mercoledì, la notizia è stata confermata dal portavoce Steffen Hebestreit, che ha aggiunto che Scholz e Vucic parteciperanno al “Vertice sulle materie prime critiche”.
Il cancelliere tedesco vola in Serbia. Al centro lo sfruttamento del litio
In molti hanno speculato sul fatto che questo incontro possa includere un confronto sulla questione Ucraina e il tema è stato rilanciato da parte della stampa. In realtà la Serbia ha sempre mantenuto una posizione di relativa neutralità nel conflitto. Ha accolto senza indugi i rifugiati ucraini, ma non ha partecipato alle sanzioni contro la Russia. Qualche mese fa, inoltre, la first lady Ucraina e il ministro degli esteri Kuleba hanno visitato la Serbia, ma d’altra parte ci sono ancora voli diretti da Belgrado-Mosca e il gas e il petrolio russi a basso costo sono fondamentali per l’economia serbo.
È quindi decisamente poco probabile che questa delicatissima questione internazionale possa trovare spazio e far deragliare l’incontro da quello che è il principale tema in agenda: le materie prime critiche e soprattutto la questione del litio, che al momento riveste un’importanza capitale, in Europa, perché è fondamentale per la produzione di batterie destinate all’industria automobilistica elettrica.
A questo proposito si ventila infatti la possibilità di un accordo tra l’UE e Belgrado relativo allo sfruttamento di questo elemento. La Serbia, che nella valle di Jadar ha la più vasta miniera di litio d’Europa, ha infatti di recente dato il via libera all’estrazione di questa preziosa risorsa.
In questo scenario, la visita di Scholz a Belgrado assume un significato preciso, in un periodo in cui la Germania è alla ricerca di nuove fonti di materie prime funzionali alla transizione energetica. Con il passaggio ai veicoli elettrici il litio, fondamentale per la produzione delle relative batterie, sta assumendo un’importanza fondamentale per il futuro dell’industria automobilistica. Di conseguenza la Germania, che è uno dei leader mondiali del settore, ha un interesse diretto ad accaparrarselo per mantenere la sua posizione dominante.
L’incontro tra Scholz e Vucic rappresenta quindi un momento cruciale non solo per le relazioni bilaterali tra Germania e Serbia, ma anche per le manovre relative all’indipendenza energetica dell’Europa e al consolidamento dell’industria europea delle auto elettriche.
La questione ambientale rimane tuttavia un punto critico. Gli attivisti esprimono da tempo la loro preoccupazione relativa all’impatto dell’estrazione del litio sulla biodiversità e sulle risorse idriche della valle di Jadar.