Passeggia in spiaggia e trova 20 kg di cocaina
I contrabbandieri di stupefacenti, in Germania, sono particolarmente distratti. Dopo aver più volte nascosto carichi di cocaina nella frutta, per poi non ritirarli prima dell’arrivo nei supermercati e nelle mani delle forze dell’ordine, sono passati a un altro scenario di “consegna” altrettanto fallimentare: la spiaggia. Mentre passeggiava lungo la tranquilla spiaggia di Heiligenhafen, lungo la costa del baltico, nello Schleswig-Holstein, un passante ha fatto un’insolita scoperta. Sulla battigia, l’uomo ha notato un pacco ben sigillato, che si è rivelato contenere circa 20 chili di cocaina. È probabile che il pacchetto sia stato trasportato dalle correnti marine fino alla riva. Il ritrovamento è avvenuto il 2 luglio intorno alle 10 di sera.
La cocaina sarebbe valsa un milione di Euro sul mercato europeo
L’uomo ha ha immediatamente contattato le forze dell’ordine, consegnando loro il carico trovato. Le autorità hanno sequestrato la droga, avviando un’indagine per far luce sull’accaduto. Secondo le stime delle autorità, il valore di mercato del sequestro è considerevole. La cocaina, una volta venduta al dettaglio, avrebbe potuto fruttare circa un milione di euro, considerando il prezzo che, in Germania, varia tra i 60 e i 90 euro al grammo.
Le indagini sono state affidate all’Ufficio investigativo doganale di Amburgo, ma, fino a questo momento, le forze dell’ordine non hanno condiviso con la stampa nessuna ipotesi circa la possibile provenienza del carico. Gli investigatori stanno lavorando per determinare l’origine della spedizione, i canali attraverso i quali sarebbe stata distribuita e, ovviamente, il punto di destinazione finale. Ricostruire le origini di questo particolare carico potrebbe fornire indizi utili sulle rotte marittime utilizzate dai trafficanti di stupefacenti che accedono al mercato europeo.
Al comunicato ufficiale sul ritrovamento, la polizia ha aggiunto un appello a chiunque si imbatta in carichi sospetti o che potrebbero avere un’origine illegale, invitando la popolazione a contattare prontamente le autorità senza toccare né spostare i pacchi, dal momento che questi potrebbero contenere sostanze pericolose e che toccarli, spostarli o, peggio, aprirli potrebbe interferire con le successive indagini.