Lufthansa acquisirà ITA Airways: via libera da UE
Dopo un lungo e complesso periodo di trattative, protrattesi per ben 17 mesi, la compagnia aerea tedesca Lufthansa si sta avvicinando significativamente all’ottenimento dell’approvazione definitiva da parte della Commissione Europea per l’acquisizione di una partecipazione strategica in ITA Airways, l’erede della compagnia di bandiera italiana Alitalia. Questo processo di acquisizione è stato seguito con grande interesse dal settore aeronautico e dai media, data l’importanza delle due compagnie aeree e l’impatto che tale operazione potrebbe avere sul panorama del trasporto aereo europeo e globale.
L’acquisizione di ITA Airways sarà graduale
Lufthansa mira a rilevare una quota iniziale del 41% di ITA Airways, per poi ricevere, in un secondo momento, dal Ministero delle Finanze Italiane un ulteriore 49% e, infine, di acquisire il rimanente 10%, raggiungendo così la piena proprietà della compagnia italiana. L’investimento previsto per questa operazione dovrebbe ammontare a circa 800 milioni di euro e l’intero processo dovrebbe durare fino al 2026.
Tuttavia, l’operazione di acquisizione non è priva di ostacoli e sarà soggetta al soddisfacimento di determinate condizioni richieste dalla Commissione UE. Tra queste, figurano l’obbligo per Lufthansa di supportare la concorrenza sui voli diretti verso il Nord America e l’adempimento di requisiti specifici relativi agli orari di decollo dall’aeroporto di Milano-Linate. Inoltre, Lufthansa dovrà gestire le rotte a corto raggio in maniera tale da non ostacolare la concorrenza e garantire la pluralità dell’offerta. La principale preoccupazione di Bruxelles, infatti, è che la fusione delle tratte attualmente operate dalle due compagnie aeree finisca per configurare una condizione effettiva di monopolio sul traffico aereo europeo o su singoli hub.
L’aviazione europea fra acquisizioni internazionali e rischio monopoli
Nel panorama delle acquisizioni aeree, Lufthansa non è l’unica compagnia a mostrare interesse verso altre entità del settore. Infatti, IAG, il gruppo che comprende compagnie aeree di prestigio come British Airways e Iberia, sta valutando l’acquisto della spagnola Air Europa. Parallelamente, Air France-KLM ha formulato un’offerta per la compagnia aerea scandinava SAS.
L’ingresso nel mercato italiano rappresenta per Lufthansa un’opportunità di espansione notevole, con l’obiettivo di stabilire a Roma-Fiumicino il suo sesto hub, focalizzato sui voli intercontinentali. Questo hub si aggiungerebbe agli altri già esistenti e consoliderebbe ulteriormente la posizione di Lufthansa come leader nel settore del trasporto aereo. Attualmente, Lufthansa detiene la leadership in Europa in termini di fatturato e numero di aeromobili in flotta (non di passeggeri: primato detenuto da Ryanair), ma punta a rafforzare i collegamenti verso l’Africa e l’America Latina. Proprio a questo scopo risulterebbe utile avere un hub al centro dell’Italia, considerando che al momento l’hub più meridionale di Lufthansa è quello di Zurigo.
Le condizioni principali imposte a Lufthansa per l’acquisizione di ITA Airways includono la necessità di agevolare i concorrenti sui voli per il Nord America e la cessione di slot a Milano-Linate. Questi slot dovrebbero essere assegnati alle compagnie EasyJet e Volotea, in modo da garantire una concorrenza equa e una varietà di scelta per i consumatori. Queste condizioni sono state imposte per assicurare che l’acquisizione non porti a una riduzione della concorrenza e a un aumento dei prezzi per i passeggeri.
La Commissione ha annunciato che un fiduciario indipendente monitorerà la situazione, garantendo la trasparenza e l’equità delle procedure di acquisizione.