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I più bei luoghi da visitare in Germania #58: il palazzo di Herrenchiemsee

Nel 1878, il Re Ludovico II di Baviera iniziò la costruzione di una sontuosa replica della Reggia di Versailles sull’isola di Herreninsel nel lago Chiemsee, nella zona sud-orientale della Baviera. Questo imponente palazzo doveva essere un monumento alla regalità assoluta, un “tempio della gloria”, che celebrasse il sovrano come Versailles celebrava il potere assoluto del “Re Sole” Luigi XIV in Francia. La costruzione, quindi, doveva essere pura “grandeur” senza alcuna funzione pratica. Sebbene il progetto non sia mai stato completato a causa della prematura morte di Ludovico II nel 1886 e della mancanza di fondi, il Nuovo Palazzo di Herrenchiemsee riesce comunque a essere una delle imprese architettoniche più impressionanti del suo committente.

Herrenchiemsee castello (2)
Foto: User: Bbb at wikivoyage shared, CC BY-SA 1.0, via Wikimedia Commons

Più spettacolare di Versailles: il progetto di Herrenchiemsee e del suo parco

Dal progetto fu incaricato l’architetto Georg Dollmann, il quale dovette studiare attentamente il modello di Versailles per ricostruire il più fedelmente possibile le sua sale principali nel Palazzo di Herrenchiemsee. Il risultato è uno straordinario esempio di decorazione ottocentesca, con alcuni elementi che superano persino la magnificenza di quelli di Versailles. L’abbondanza e la qualità delle porcellane, dei tessuti e degli altri arredi sono a dir poco sbalorditive. 

La camera da letto principale è forse la stanza più impressionante, con il suo letto maestoso circondato da pesanti tende ricamate in oro e argento su broccato dorato. Quasi cinque chili di foglia d’oro sono stati utilizzati per decorare questa camera e altre parti del palazzo, creando un effetto di sfolgorante opulenza. Anche la Galleria degli Specchi, più grande di quella di Versailles, con i suoi 23 grandi specchi, è oggi fra gli ambienti più visitati del Palazzo.

Alla sua morte di Ludovico, solo la parte centrale con le sale di rappresentanza e gli alloggi erano stati ultimati. Molte delle 70 stanze originariamente progettate rimasero incompiute.

Herrenchiemsee castello

Oggi, oltre a esplorare sontuose sale del Nuovo Palazzo, i visitatori possono approfondire la vita e le opere di Ludovico II attraverso il museo a lui dedicato, allestito in alcune delle stanze incompiute dell’ala sud. Qui sono esposti ritratti, abiti, documenti e modelli che raccontano le tappe salienti della vita del monarca, dal suo ruolo di mecenate per Richard Wagner ai progetti architettonici che lo hanno reso celebre, come i castelli di Neuschwanstein, Linderhof e, naturalmente, Herrenchiemsee.

Artigianato, arte e “tecnologia” all’avanguardia

Inoltre, qui sono stati portati anche i mobili originali provenienti dalle residenze reali distrutte nel corso degli anni, il che permette di approfondire l’esplorazione della sfera privata e degli usi di corte di Ludovico II. Nelle sale si trovano anche le opere d’arte e gli oggetti d’artigianato da lui commissionati, che documentano lo straordinario livello raggiunto dall’arte tedesca nella seconda metà del XIX secolo. Qui si trovano anche esempi di incredibile “tecnologia” dell’epoca, come un antesignano dei moderni tavoli a scomparsa o alcuni lampadari che potevano essere abbassati meccanicamente, per permettere l’accensione delle candele.

Il parco

Anche il parco, che comprendeva tutti i 230 ettari dell’isola, è un capolavoro del suo genere. Sebbene Ludovico II non abbia voluto una copia fedele del parco di Versailles, il progetto di Carl von Effner per i giardini del Nuovo Palazzo di Herrenchiemsee è comunque fra i più spettacolari delle residenze reali bavaresi. Il parterre occidentale, per esempio, con le sue siepi geometriche, i prati e i giochi d’acqua, crea un ambiente grandioso e scenografico. Dopo accurati lavori di restauro, le fontane con le statue di Latona e quelle che rappresentano le incarnazioni di Fama e Fortuna possono oggi essere ammirate in tutta la loro bellezza. L’intera isola di Herrenchiemsee, oggi come allora, offre splendide passeggiate tra boschi, prati e frutteti, con viste mozzafiato sul paesaggio alpino.

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