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Addestramento di arti marziali al parco: militanti di ultradestra si allenano armati a Berlino

Il rapporto fra estrema destra e arti marziali non è, per fortuna delle arti marziali, interamente equilibrato. Con questo si intende che, mentre nei partiti e nelle organizzazioni di ultradestra non è raro trovare con una certa frequenza appassionati di questi sport, che tendono anche a mitizzarli e ad assumere atteggiamenti al limite del fanatismo, fra i cultori di queste discipline si registra spesso una certa insofferenza verso coloro che politicizzano le pratiche sportive o che ambiscono a servirsene per motivi non necessariamente etici. Forse per questo capita che, non trovando terreno fertile nelle palestre, gli esponenti dell’ultradestra si organizzino autonomamente. È quello che hanno fatto alcune decine di aderenti a Der Dritte Weg (letteralmente “la terza via”), formazione extraparlamentare di ultradestra tedesca.

Coltelli e spray al peperoncino sequestrati

Sabato scorso, fra le 20 e le 30 persone collegate a questa organizzazione si sono radunate nel parco cittadino di Lichtenberg, alla periferia est di Berlino, per allenarsi proprio nelle arti marziali. Il singolare assembramento ha attirato l’attenzione della polizia locale, che è intervenuta sul posto per verificare la legittimità di quanto stava avvenendo e ha constatato che molti dei partecipanti erano armati. Ai militanti di Der Dritte Weg sono stati sequestrati coltelli, guanti imbottiti e spray al peperoncino. L’appartenenza politica degli esponenti era resa evidente dal fatto che molti di loro indossavano i simboli del partito.

L’intervento delle forze dell’ordine è avvenuto intorno alle 14:15. Gli agenti hanno proceduto all’identificazione e alla perquisizione di tutti gli individui presenti. Durante queste operazioni, oltre alle armi già menzionate, sono stati sequestrati anche adesivi recanti simboli che sono considerati anticostituzionali in Germania.

La polizia ha immediatamente avviato indagini per violazioni della legge sulle armi e sull’utilizzo di simboli proibiti dalla Costituzione tedesca. Non è chiaro se, dopo le identificazioni dei partecipanti, l’allenamento sia proseguito o meno. 

Nel frattempo, i residenti hanno testimoniato che il gruppo politico aveva affisso numerosi manifesti con contenuti estremisti nella zona circostante.

Verdi di Berlino: le arti marziali per la destra non sono solo un passatempo

Ario Mirzaie, esponente dei Verdi di Berlino, ha condannato l’episodio dichiarando che la pratica delle arti marziali negli ambienti di estrema destra non è da considerarsi un “innocuo passatempo”, ma è da considerarsi come una forma di preparazione a commettere atti di violenza. Secondo Mirzaie, che è responsabile delle strategie politiche contro l’estremismo di destra per i Verdi di Berlino, Der Dritte Weg e la sua sezione giovanile, denominata “Gioventù Nazionale Rivoluzionaria”, costituiscono attualmente la più grande e pericolosa struttura di ultradestra presente a Berlino.

Negli ultimi mesi, i membri di questo partito di estrema destra hanno attirato l’attenzione delle autorità e dell’opinione pubblica proprio le loro sessioni pubbliche di addestramento alle arti marziali. Questi raduni sono stati documentati e segnalati in diverse occasioni, come ad esempio il 7 maggio in Landsberger Allee e il 17 maggio allo stadio Kissingen di Pankow.

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