A Berlino aumentano i reati sui mezzi pubblici
Vivete a Berlino e vi è capitato di dire o di sentir dire che non è più sicura come una volta e che sui mezzi pubblici non si sta più tranquilli come un tempo? Non è solo un’impressione: i dati della polizia locale lo confermano. Nel corso dell’anno 2023, le forze dell’ordine hanno registrato quasi 28.000 infrazioni sui mezzi di trasporto pubblici a Berlino – laddove per “infrazioni” si va dai piccoli illeciti ai reati veri e propri. Nel complesso, si tratta di un incremento del 6% rispetto ai dati dell’anno precedente. Questo aumento, sebbene sia inferiore ai picchi raggiunti nel triennio 2014-2016, rimane motivo di grande preoccupazione per le autorità locali. È particolarmente inquietante osservare il picco decennale di reati violenti, che ha raggiunto quasi 7.700 casi, comprendendo aggressioni fisiche e reati a sfondo sessuale.
I quartieri con più reati sui mezzi pubblici
Nonostante si sia registrato un lieve calo dei reati violenti nei primi mesi del 2023, si è assistito ad un contemporaneo e leggero aumento di altri tipi di reati, come le aggressioni verbali e i borseggi. Analizzando la distribuzione geografica dei crimini, i distretti di Mitte, Friedrichshain-Kreuzberg e Charlottenburg-Wilmersdorf emergono come le aree con il maggior numero di episodi criminali registrati nelle stazioni delle linee S-Bahn e U-Bahn, mentre i distretti di Pankow, Lichtenberg e Marzahn-Hellersdorf si distinguono per un maggior numero di reati nelle fermate di autobus e tram.
In risposta a questa situazione, la Berliner Verkehrsbetriebe (BVG), l’azienda che gestisce i trasporti pubblici berlinesi, ha messo in atto diverse contromisure. Per ridurre i tempi di intervento e aumentare l’efficacia delle misure di sicurezza, la BVG ha deciso di ampliare le basi operative del proprio personale di sicurezza, tra le quali la base di Hermannplatz/Hermannstraße e la nuova base prevista a Wittenau, che permetterà di pattugliare con maggiore efficienza le aree settentrionali della città, riducendo le distanze e i tempi di reazione in caso di emergenza.
Il progetto speciale per la U8
Soprattutto, l’azienda ha avviato un progetto pilota lungo la linea metropolitana U8 – considerata la più “problematica” di Berlino – con lo scopo di migliorare le condizioni di pulizia e sicurezza. Questo progetto, inizialmente limitato a una porzione della linea, è stato successivamente esteso a tutto il percorso della U8. Il progetto durerà fino al 30 novembre. Successivamente, verrà valutata la possibilità di estenderlo ad altre linee della rete metropolitana, intensificando ulteriormente le attività di pulizia e rafforzando la presenza del personale di sicurezza. Durante questo periodo, verranno sperimentati nuovi metodi e cicli di pulizia, con l’obiettivo di migliorare le condizioni igieniche delle stazioni e dei mezzi di trasporto senza comportare un aumento dei costi operativi.
Le critiche non mancano: in particolare, diversi operatori sociali hanno espresso il timore che l’incremento delle misure di sicurezza possa causare semplicemente uno spostamento dei senzatetto e dei tossicodipendenti che spesso si fermano e addirittura dormono nelle stazioni della U8 verso altre aree della città, senza però risolvere veramente il problema. La BVG sta valutando ulteriori contromisure, tra cui la formazione specifica del personale di sicurezza in collaborazione con la Stadtmission, un’organizzazione di beneficenza locale, e l’istituzione di un bus doccia, un servizio itinerante pensato per fornire assistenza ai bisognosi e migliorare le condizioni di vita delle persone senza fissa dimora.
