Cosa cambia a giugno in Germania: voto a 16 anni, abbonamenti del treno, naturalizzazioni
Nel mese di giugno, in Germania, ci saranno diversi cambiamenti, alcuni dei quali potrebbero avere un effetto immediato sulla vita di molti cittadini. Si va dalla gestione del canone tv per gli inquilini in affitto al processo di naturalizzazione, passando per l’abbassamento dell’età del voto. Ecco tutte le novità del mese.
Cosa cambia a giugno in Germania
Canone tv per gli inquilini
Entro la fine di giugno, in Germania, chi vive in affitto dovrà chiarire in che modo intende continuare a fruire dei servizi televisivi. La nuova normativa prevede che i proprietari di immobili non possano più scaricare il canone TV come costo del servizio incluso nel canone di affitto. Questo cambiamento normativo richiederà agli inquilini di decidere autonomamente se e come continuare a guardare la televisione nelle loro abitazioni.
Voto a 16 anni: il banco di prova delle europee
In occasione delle elezioni europee del 9 giugno, per la prima volta in Germania, anche i giovani a partire dai 16 anni potranno esercitare il diritto di voto. Una riforma epocale, che permetterà alle nuove generazioni di far sentire la propria voce politica e di influenzare le decisioni che plasmeranno il futuro dell’Unione Europea. Questo vuol dire che il numero di aventi diritto al voto in Germania è passato dai circa 61,5 milioni delle ultime elezioni del 2019 ai circa 65 milioni di queste consultazioni europee.
Naturalizzazione semplificata: da giugno in Germania basteranno 5 anni di residenza
Dal 27 giugno entrerà in vigore la riforma della legge sulla cittadinanza, la quale consentirà la naturalizzazione dopo 5 anni di residenza in Germania invece degli 8 anni precedentemente richiesti. Inoltre, per coloro che dimostrano risultati particolarmente significativi in termini di integrazione, il periodo necessario per la naturalizzazione potrebbe essere ulteriormente ridotto a soli 3 anni. Sarà inoltre permessa la doppia cittadinanza anche a coloro che non sono cittadini di uno Stato europeo.
Gli ex lavoratori ospiti (Gastarbaiter) o a contratto che hanno soggiornato e lavorato nella DDR, ma non hanno mai preso la cittadinanza, dovranno dimostrare solo la conoscenza orale della lingua tedesca ai fini della naturalizzazione, ma non dovranno sostenere il test previsto per tutti gli altri.
“Carta delle opportunità” per gli immigrati extra UE
Verrà introdotta la “carta delle opportunità”, la quale consentirà ai cittadini extra UE di venire in Germania per un anno alla ricerca di occupazione. Questa iniziativa è un tentativo di attrarre talenti e competenze anche al di fuori dei confini europei, riconoscendo il valore che i lavoratori qualificati possono apportare all’economia tedesca. La carta delle opportunità si propone di semplificare il processo di ingresso e soggiorno per i cittadini non europei, facilitando l’accesso al mercato del lavoro tedesco e contribuendo a colmare il divario di manodopera qualificata in diversi settori chiave. Per accedere al programma è richiesto un titolo di diploma o formazione professionale nel Paese d’origine, oltre alla conoscenza della lingua tedesca o inglese.
Abbonamento per i treni e obblighi di prenotazione
Dal 9 giugno, le tessere per i treni Bahncard 25 e Bahncard 50, che offrono sconti sui viaggi ferroviari nazionali, saranno disponibili solo in formato digitale, mediante app o sito web. Se non si dispone di uno smartphone, è possibile stampare un documento sostitutivo. Le tessere di plastica esistenti possono essere utilizzate fino alla data di scadenza stampata.
Dal 1° giugno al 1° settembre, sarà obbligatorio prenotare il posto su quasi tutti i treni internazionali a lunga percorrenza. Questa misura temporanea è stata introdotta in previsione dell’elevata domanda che le ferrovie si aspettano in estate, in corrispondenza con gli Europei di calcio, che si terranno in Germania.
Pagamenti via telefono: a giugno in Germania le prime abilitazioni
Infine, entro la fine di giugno sarà possibile, per i clienti di alcune banche, effettuare pagamenti utilizzando il telefono a telefono grazie al sistema “wero” dell’iniziativa bancaria EPI. In Germania partecipano le casse di risparmio, le banche cooperative e la Deutsche Bank. La prima fase di espansione inizierà alla fine di giugno.