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5 idee per un primo appuntamento a Berlino (se hai perso la fiducia nell’amore)

di Emy Serabile

Il “dating” a Berlino è un dramma e oggi NON ne parleremo. Non parleremo dei casi umani, non parleremo della difficoltà di navigare fra le richieste incomprensibili, fra i soggetti che si presentano come belli e dannati e poi sono letteralmente il personaggio di “Robertino” in “Ricomincio da Tre” e neppure di quelli che si presentano come frati e suore freschi di convento e poi scopri che hanno passato una settimana di fila facendo le acrobazie nei bagni all’ultimo rave e hanno finito l’esperienza talmente storti che facevano le scale come la ragazzina dell’esorcista. No, oggi parleremo di dove andare per il primo appuntamento a Berlino, per godere di quel magico momento in cui ancora non sai di aver raccattato un caso umano e vuoi porti la fatidica domanda: dopo quanto tempo posso andare via senza sembrare troppo scortese?

L’enigma del primo appuntamento

C’è da dire che il concetto italiano di primo appuntamento è semplice: caffè o al massimo aperitivo. Fine. Noi siamo persone di poche pretese. I tedeschi e le tedesche no: loro vogliono camminare. Vogliono camminare tanto. Escursione, bicicletta o passeggiata urbana. Basta che si cammini. Wandern. Bisogna però anche considerare che, a Berlino, sulle dating app si incontrano persone di tutto il mondo, con idee molto diverse di cosa costituisca un appuntamento ben riuscito. E allora come si fa? Come in tutte le cose, si cerca una via di mezzo fra originalità, piacevolezza e anche la scelta di situazioni che ti permettano di dartela a gambe in tempi rapidi se il tuo “match” si rivela deludente o se cerca di convincerti a investire in criptovalute. Ecco cinque idee che, se non altro, ti garantiranno di passare un bel pomeriggio o una bella serata!

Cinque idee per un primo appuntamento, che non ti rovineranno la giornata

Cinema all’aperto

Il cinema all’aperto è una delle esperienze più magiche che si possano vivere in città durante i mesi estivi. Immaginatevi seduti sotto un cielo stellato, condividendo pop-corn e bibite, mentre vi rannicchiate vicino alla persona che amate per proteggervi dal fresco della sera. O anche, semplicemente, immaginate di poter passare un paio d’ore senza la necessità di parlare a osservare comportamenti che rivelano molto di una persona: è uno di quegli psicopatici che iniziano a mangiare i pop-corn prima dell’inizio del film? È una di quelle persone che ritiene che durante i film non si debba mangiare né bere? E, soprattutto, la pensate nello stesso modo in materia di scelta dei film da vedere? I cinema all’aperto di Berlino sono la cornice ideale per un appuntamento romantico che vi permetterà di raccogliere informazioni preziose e fare il conto delle red flag. Inoltre, il gran numero di rassegne in corso vi garantisce una vasta scelta di film che vanno dai grandi classici ai successi più recenti.

Uno dei cinema all’aperto più famosi è il Freiluftkino nel Volkspark Friedrichshain, situato nel cuore del più antico parco di Berlino. Questo luogo offre una programmazione variegata che include film in lingua tedesca e in lingua originale, permettendo di scegliere in base ai propri gusti cinematografici. L’atmosfera è rilassata e informale, perfetta per conversare e conoscersi meglio. E se il film non dovesse catturare completamente la vostra attenzione, potrete sempre lasciarvi incantare dallo splendido cielo stellato sopra di voi. Per la legge morale dentro di voi, andava bene pure il divano di casa.

Passeggiate romantiche (la Greenwich Promenade e Treptower Park)

Se avete rimorchiato un tedesco o una tedesca, vi toccherà, probabilmente, camminare. Una delle mie opzioni preferite è la Greenwich Promenade: non solo è un’opzione incantevole, ma è anche abbastanza lontana da casa mia da non farmi rischiare di rivelare dove vivo a gente che potrei non voler vedere mai più. Dovevate capirlo dall’altra rubrica che sono un tipo romantico. Questo pittoresco viale pedonale si snoda lungo le rive del Tegelersee, nella zona nord-ovest di Berlino. Ho voglia di arrivare fino a ovest per un caso umano? Ogni tanto, se promette bene. Ma deve promettere parecchio bene. Una volta, per uno, sono andata fino a Steglitz. Mai più, ragazzi, mai più.

Foto di Stefano Comi

Ma torniamo alla Greenwich Promenade. Il paesaggio quasi bucolico, con i salici piangenti che si specchiano nelle acque tranquille del lago e i cigni che scivolano eleganti sulla superficie, offre lo sfondo perfetto per una passeggiata mano nella mano. Qui, potrete scambiare chiacchiere, risate e sguardi complici con il vostro partner, mentre vi immergete in un’atmosfera serena e rilassante. Ma, e questo è fondamentale, potete anche scappare in barca se proprio non ci sono i presupposti per continuare.

Se, invece, volete applicare alla passeggiata il concetto di FAMOLO STRANO, potete scegliere il memoriale sovietico di Treptower Park e passare un’oretta a leggere insieme le citazioni di Stalin in tedesco e in russo, mentre vi dirigete verso la statua del soldato che spezza la svastica. O, tipo, anche no eh.

Il Memoriale Sovietico di Treptower Park

Botta di adrenalina

Questa opzione ce la metto per fare la splendida e perché mi piace scrivere di imprese commerciali private che non mi pagano per farlo. Io NON ci andrei mai e se qualcuno me lo proponesse gli direi che siamo incompatibili proprio a livello molecolare e che piuttosto mi accoppio con un grillotalpa. Sto parlando di quella cosa da psicopatici che hanno messo in cima al Park Inn di Alexanderplatz. Questi sciroccati hanno piazzato un’altalena in cima a un grattacielo. Un’ALTALENA, ragazzi. Perché siccome il bunjee jumping non era abbastanza instagrammabile, loro ti fanno dondolare come una creatura al parco, a 120 metri d’altezza. Per carità, vista pazzesca, tramonto pazzesco, foto pazzesche, tutto pazzesco, ma voi non state bene. Però, se voi siete il tipo di malato o malata di adrenalina che ama fare queste cose e ne trovate un’altra o un altro come voi che si diverte così, potreste aver azzeccato il match della vita e vivere felici, contenti e spericolati. Io, che mi sento male pure sulle altalene normali dello Spielplatz, vi guardo da sotto e vi giudico come un umarel che scuote la testa davanti a un cantiere. 

primo appuntamento alexanderplatz

Passeggiata panoramica dove però non mi vengono le vertigini

Dovete sapere che anche io, ogni tanto, voglio fare foto belle con un panorama preso un po’ dall’alto. Ma, siccome non ho desiderio di rischiare la vita, invece di arrampicarmi sui grattacieli vado a farmi la camminata a a Humboldthain, a Wedding. Qui si uniscono due cose che mi piacciono: i parchi tedeschi e i relitti architettonici che erano qualcosa e poi sono diventati qualcos’altro. Le torri e tutte le altre strutture militari che si trovano in questo parco, oggi, hanno quell’aria decadente che più berlinese non si può e offrono una vista assolutamente splendida. Il posto è molto meno bucolico della Greenwich Promenade e quindi potenzialmente meno “romantico” nel senso letterale del termine, quindi perfetto se, come me, non prendete queste cose troppo sul serio.

Foto di Stefano Comi

Teledisko: se lo scopo del primo appuntamento è darsi da fare subito

Premessa: io le Teledisko le adoro concettualmente, ma ci sono poche persone con le quali mi ci sentirei a mio agio. Per chi non lo sapesse, si tratta delle “discoteche più piccole del mondo”, ricavate da ex cabine telefoniche. Queste cabine riciclate permettono di selezionare uno o più brani da ascoltare e, una volta dentro, aggiungono tutti gli effetti che una discoteca dovrebbe avere: strobo, discoball e anche fumo (non troppo, altrimenti si viene fuori come dei salmoni norvegesi). Ce ne sono diverse in giro per Berlino (ne abbiamo parlato qui). Questo è il posto ideale se volete rendere subito chiaro all’altra persona che avete intenzioni bellicose e che volete arrivare, quanto prima, a fare del parkour orizzontale. Sia chiaro, nella cabina non c’è spazio per stare distesi, ma potete offrire un “trailer” delle vostre performance, facendo tutto quello che riuscite a fare in piedi (o quasi) in un tempo che va dai 3 ai 10 minuti. Se poi, dopo il trailer, vorranno vedere anche il lungometraggio, potrete dire di non aver sprecato un pomeriggio.

teledisko
Photo credits: Teledisko (www.teledisko.com)

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