Nemo: fluidə come Berlino. La capitale festeggia dopo la vittoria all’Eurovision
La Svizzera festeggia, poiché si è aggiudicata il diritto di ospitare il prossimo Eurovision Song Contest, grazie alla vittoria di Nemo, che ha trionfato con il brano “The Code”. Zurigo è infatti la città nella quale ufficialmente l’artista risiede. Tuttavia, dopo questo trionfo, anche Berlino si sente in diritto di festeggiare un po’. Nemo è infatti, dal 2021, “berlinese part time” e vive nella capitale tedesca per buona parte dell’anno.
Nemo vive a Berlino dal 2021: “È una città in continuo mutamento”
E se non c’è dubbio che Nemo abbia gareggiato per la Svizzera, il suo stile eredita senza dubbio dei tratti marcatamente berlinesi. Della scelta di trasferirsi nella capitale tedesca, l’artista non binariə ha parlato brevemente anche con il quotidiano locale Berliner Zeitung, esprimendo apprezzamento per l’atmosfera creativa e in continua evoluzione che caratterizza Berlino, e per il suo essere un crogiolo di innovazione artistica, nel quale ognuno può essere ciò che è in libertà. Berlino, si sa, è una città fluida e si può ipotizzare che proprio per questo Nemo ci si trovi più a proprio agio rispetto alla compassata Zurigo. “Berlino è una città divertente, creativa, in continuo cambiamento”, ha dichiarato al quotidiano “è un luogo dove nessuno mi conosce, dove posso spiegare alle persone chi sono”.
C’è da supporre che il privilegio dell’anonimato sia ormai un ricordo del passato, dal momento che l’artista è partitə da Berlino come semi-sconosciutə, per tornare con tutti gli allori di una star internazionale.
Per la prima volta, la bandiera dell’identità non binaria sul palco dell’ESC
Nemo, che ha sventolato con orgoglio la bandiera dell’identità non binaria durante la finale dell’Eurovision, ha raccontato nel brano vincitore dell’ESC il viaggio queer alla scoperta della propria identità, un percorso di autenticità e libertà espressiva, in una performance di grande impatto emotivo, che ha toccato corde profonde in un vasto pubblico internazionale.
Nemo Mettler, in arte Nemo, ha scelto di identificarsi come non binariə dal 1999 e la sua performance è stata forse la prima istanza di esibizione di questa particolare bandiera su un palco così prestigioso.