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Deputato di AfD aggredito con un posacenere

Il tema di questi giorni, che unisce cronaca e politica in Germania, è quello della violenza verso i politici. L’ultimo episodio in ordine di tempo si è verificato a Schwerin, nel Meclemburgo-Pomerania Anteriore, e ha visto il deputato di AfD Martin Schmidt, oggetto di un’aggressione in un pub. 

Deputato di AfD aggredito per “antipatia politica”

La ricostruzione dei fatti indica che Schmidt è stato colpito alla testa con un posacenere di vetro, lanciato da un uomo di 52 anni. L’aggressore, che è stato identificato, ha espresso motivazioni politiche per il suo gesto, dichiarando di nutrire una forte antipatia nei confronti di AfD. Inizialmente, l’uomo avrebbe insultato Schmidt, che si trovava in un gruppo di quattro persone, ma ben presto l’alterco sarebbe trasceso e l’uomo avrebbe afferrato il posacenere e lo avrebbe lanciato in direzione del deputato. Schmidt è stato portato in ospedale, dove è stato medicato e prontamente dimesso.

La polizia, intervenuta sul luogo, ha avviato un’indagine, trattando il caso come un reato di lesioni personali pericolose e comportamento offensivo. 

Altri episodi recenti hanno visto come bersaglio rappresentanti politici di diversi schieramenti, come l’aggressione a Matthias Ecke, deputato dell’SPD, a Dresda, e l’assalto alla senatrice berlinese Franziska Giffey, aggredita durante una visita a una biblioteca. Sempre a Dresda, un uomo di 28 anni che affiggeva manifesti dei Verdi è stato aggredito per strada.

Inoltre, AfD ha denunciato un attacco contro uno dei suoi stand elettorali a Stoccarda, episodio rivendicato da un gruppo Antifa.

Il tema è talmente sentito che su diverse testate sono comparsi articoli dai titoli come “i politici si meritano la violenza”? E sui social si dibatte della polarizzazione sempre più estrema del dibattito politico a livello nazionale, nonché del divario percepito fra la classe politica e la quotidianità della stragrande maggioranza della popolazione.

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