Berlino, 5 piscine all’aperto su 18 chiuse per ristrutturazioni
La stagione delle piscine all’aperto a Berlino ha preso il via, ma non senza incontrare alcune difficoltà. Infatti, sono state chiuse al pubblico 5 delle 18 strutture disponibili in città.
La chiusura è motivata dalla necessità di effettuare interventi di ristrutturazione, per garantire la sicurezza e il comfort degli utenti.
Piscine all’aperto a Berlino: condizioni non ottimali
A Berlino le piscine all’aperto sembrano attraversare una fase di chiusure quasi “a catena”. Non appena i lavori di ristrutturazione di una piscina vengono portati a termine, chiude un’altra struttura, esasperando i residenti interessati a inaugurare ufficialmente la stagione dei tuffi estivi. Questi interventi di manutenzione sono indispensabili per preservare l’integrità e la funzionalità degli impianti, ma di sicuro il “timing” non si sta dimostrando dei migliori.
Le piscine di Berlino, per la maggior parte, risalgono agli anni ’50 e ’60 del secolo scorso, e questo le rende decisamente datate. Le piastrellature, in particolare, stanno causando diversi problemi, mentre le tecnologie impiegate e gli impianti sanitari necessitano anch’essi di essere sostituiti con soluzioni più moderne e efficienti.
Anche alcune piscine al chiuso chiuderanno per ristrutturazione, come la piscina Paracelsus, che riaprirà solo nel 2025, quella di Zingster Straße e la piscina con le onde di Spreewaldplatz, che sarà oggetto di una radicale riqualificazione, con lavori che si prevede termineranno nel 2027. Anche la piscina comunale di Schöneberg rimarrà chiusa per almeno un altro anno e mezzo.
Per mantenere gli impianti di Berlino funzionali, sono necessari continui investimenti. Le piscine, infatti, non solo rappresentano un servizio per i residenti, ma sono anche una componente importante dell’offerta turistica durante i mesi estivi. Pertanto, è cruciale che l’amministrazione proceda con efficienza e velocità nell’attuazione degli interventi, cercando di limitare il più possibile il disagio creato dalle chiusure e impiegando tecnologie moderne e materiali durevoli. Questo approccio è fondamentale per ridurre al minimo la necessità di ulteriori interventi negli anni a venire.
