Baerbock va a Kiev e fa un appello: “L’Europa rafforzi il sostegno all’Ucraina”
Martedì mattina Ministra degli Esteri tedesca Annalena Baerbock è volata a Kiev, allo scopo di inviare un segnale di solidarietà all’Ucraina da parte della Germania e dell’Unione Europea.
La visita non è stata annunciata per motivi di sicurezza e questo viaggio in Ucraina della ministra è il suo ottavo dallo scoppio del conflitto, iniziato nel febbraio 2022.
Baerbock, visita a sorpresa in Ucraina. E lancia un appello internazionale
Durante la sua visita, Baerbock ha visitato una centrale elettrica distrutta dai missili lanciati da Mosca a metà aprile, anche per accertare i termini della crisi che l’Ucraina sta affrontando nel settore. I continui attacchi russi alle infrastrutture, infatti, stanno rendendo molto difficile l’approvvigionamento energetico e quindi rendendo ancora più precarie le condizioni già difficili in cui versa la popolazione.
Per questo, Annalena Baerbock ha chiesto alla comunità internazionale di incrementare il supporto alla contraerea di Kiev. “Per proteggere l’Ucraina dai missili e dai droni russi, c’è urgentemente bisogno di una maggiore difesa aerea” ha ribadito la ministra.
“Unire le forze affinché le truppe di Putin non arrivino mai ai confini dell’Europa”
Baerbock ha espresso con forza la necessità di un’azione congiunta: “Dobbiamo unire le nostre forze affinché l’Ucraina sopravviva e le truppe di Putin non arrivino mai ai confini dell’Europa” ha aggiunto, esortando i partner occidentali a non lesinare aiuti in questa fase del conflitto.
L’iniziativa globale per il supporto alla contraerea di Kiev, lanciata da Annalena Baerbock insieme al Ministro della Difesa Boris Pistorius (SPD), ha raccolto finora quasi un miliardo di euro di fondi. “E stiamo lavorando duramente per garantire ancora di più” ha ribadito la ministra tedesca, sottolineando il fatto che la Germania stia facendo di tutto in questo senso e di aver provveduto anche con ulteriori missili Patriot.