Alluvioni in Germania: inondazioni, danni e una vittima nel Saarland
Le incessanti e forti piogge che si sono riversate sulla Germania occidentale nel fine settimana hanno causato devastanti inondazioni e frane in diversi Länder, colpendo in modo drammatico soprattutto il Saarland, mettendo a dura prova le infrastrutture e la capacità di risposta delle autorità locali. Nella giornata di sabato, il Cancelliere Olaf Scholz e la Ministra Presidente Anke Rehlinger (entrambi SPD) hanno visitato diverse zone del Land, per valutare la situazione.
Le autorità locali hanno comunicato che sono stati necessari più di 3.000 interventi di emergenza, che hanno visto il coinvolgimento di polizia e vigili del fuoco. Nonostante il servizio meteorologico tedesco abbia revocato tutti gli avvisi di maltempo nella prima mattinata di sabato, quando i rovesci si sono attenuati, la situazione rimane critica in molte aree. Le autorità continuano a monitorare attentamente i livelli dei fiumi e le condizioni del terreno.
Una donna è morta, investita da un veicolo di emergenza
Nella capitale del Land, Saarbrücken, una donna è rimasta ferita durante un’operazione di soccorso a causa di un’inondazione nel Saarland, dopo di che è stata investita da un veicolo di emergenza ed è morta.
A Ottweiler è stato necessario interrompere l’erogazione della corrente elettrica per motivi precauzionali nella serata di sabato. A Rußhütte, un quartiere di Saarbrücken, la popolazione è stata preventivamente evacuata con l’ausilio di mezzi anfibi e imbarcazioni.
Anche a Völklingen, sempre nel Saarland, l’energia elettrica è stata interrotta a causa delle incessanti piogge. I danni causati dalle inondazioni in questa area sono stati significativi, e le prime stime suggeriscono che i costi per riparazioni e ricostruzioni potrebbero ammontare a diversi milioni di euro.
L’Ufficio statale per la protezione dell’ambiente e la sicurezza sul lavoro ha definito questo evento alluvionale come un fenomeno estremo, che si verifica in media ogni 20-50 anni.
Diversi comuni chiedono lo stato di calamità naturale per le inondazioni
Oltre a Saarbrücken, anche molti altri distretti della regione hanno chiesto lo stato di calamità naturale – che permette alle autorità di accedere a fondi speciali e risorse aggiuntive per affrontare la crisi e aiutare le comunità colpite a ricostruire. Rehlinger ha descritto la situazione nel come “molto tesa” e ha dichiarato alla radio Saarländischer Rundfunk (SR) che si tratta evidentemente di “un evento di portata sovra-locale”, per il quale lo Stato si impegnerà ad aiutare i cittadini danneggiati. La città di Saarbrücken ha predisposto alloggi alternativi nelle scuole per le persone che hanno dovuto abbandonare le proprie abitazioni e ha attivato una linea telefonica diretta per le richieste dei cittadini.
Nel Land limitrofo della Renania-Palatinato la situazione non è molto migliore. Il distretto di Trier-Saarburg, il Palatinato meridionale e le città di Trier, Zweibrücken e Ludwigshafen sono state particolarmente colpite dal maltempo. Le autorità stanno lavorando incessantemente per fornire assistenza e supporto alle aree affette.
A Schoden an der Saar, un piccolo centro nei pressi del confine, circa 220 residenti sono stati invitati a lasciare le proprie case in via precauzionale a causa del rischio di straripamento dei fiumi.
Le ripercussioni delle inondazioni si sono estese anche al trasporto pubblico, con la circolazione ferroviaria fortemente limitata nel Saarland. Anche il servizio degli autobus ha subito interruzioni e deviazioni, poiché molte strade sono state allagate o rese intransitabili dalle frane. L’autostrada A620, nell’area di Saarbrücken, è stata parzialmente sommersa dall’acqua.