AfD cacciata dal gruppo europeo Identità e Democrazia
Il partito tedesco Alternativa per la Germania è stato tagliato fuori dal gruppo europeo Identità e Democrazia, una coalizione di partiti di destra e di ultradestra.
La decisione è avvenuta a seguito del terremoto politico scatenato dalle dichiarazioni sulle SS di Maximilian Krah, capolista di AfD, nell’ambito di una sua intervista a La Repubblica.
Tutti i deputati di AfD espulsi da Identità e Democrazia
“Non direi mai che chiunque indossi l’uniforme delle SS sia automaticamente un criminale” aveva detto Krah a Tonia Mastrobuoni, corrispondente in Germania del quotidiano italiano, scatenando immediatamente indignazione e polemiche. Marin Le Pen, leader del Rassemblement National (RN) francese, si era immediatamente dissociata dalle dichiarazioni di Krah e così Matteo Salvini della Lega.
La delegazione di AfD ha cercato di scongiurare in ogni modo la decisione di un’espulsione dell’intero partito dal gruppo europeo, chiedendo che dal provvedimento fosse colpito solo il capolista Krah. In una nota diramata dal presidente di Identità e Democrazia, il leghista Marco Zanni, è stata però ufficializzata l’esclusione di tutti e nove gli eurodeputati di Alternativa per la Germania. “Il gruppo ID non vuole più essere associato agli incidenti che hanno coinvolto Maximilian Krah, il candidato di punta di AfD alle elezioni europee” ha dichiarato l’ufficio di presidenza del gruppo.
Oltre alle succitate dichiarazioni su SS, Krah è stato recentemente anche al centro di uno scandalo di spionaggio, che ha ulteriormente danneggiato la reputazione del partito.
Chi ha votato a favore e chi contro
Secondo l’agenzia di stampa dpa, hanno votato a favore dell’espulsione di AfD la Lega italiana, il Rassemblement National francese, il Vlaams Belang fiammingo, il Partito Popolare Danese e il partito ceco Libertà e Democrazia Diretta. Si sono opposti invece il Partito della Libertà austriaco, il partito estone Eesti e la stessa delegazione tedesca di AfD. Si è astenuta la Danimarca (Df, Dansk Folkeparti).
“Abbiamo preso atto della decisione del gruppo parlamentare ID. Tuttavia, siamo ottimisti per la sera delle elezioni e per i giorni successivi” hanno commentato i leader Alice Weidel e Tino Chrupalla, esprimendo inoltre la volontà di formare un gruppo parlamentare che potrebbe includere nuovi alleati, nella nuova legislatura.