“Beyond Control”, resistere all’autoritarismo digitale: il 20 e 21 aprile al DNL, Berlino
La conferenza “Beyond Control: Resistere all’oppressione e all’autoritarismo digitali“, organizzata dal Disruption Network Lab di Berlino, si terrà il 20 e 21 aprile e affronterà una questione chiave nell’attuale scenario globale.
Durante questa due giorni piena di speaker di altissimo profilo e workshop sul tema, verranno esplorate strategie per contrastare derive di disinformazione, propaganda antidemocratica e limitazioni all’accesso tecnologico.
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“Beyond Control”: il Disruption Network Lab contro la disinformazione strategica
L’evento avrà luogo presso lo Studio 1 del Kunstquartier Bethanien, a Berlino, e riunirà attivisti, accademici, giornalisti e professionisti del digitale, per discutere di come affrontare pericoli come il monopolio nella comunicazione e il conseguente impatto della distorsione mediatica sulla politica.
I relatori affronteranno inoltre il tema della disinformazione bellica, analizzandola nel contesto della propaganda di destra, per poi esaminare il modo in cui tutto questo può deformare la percezione della realtà: dal ribaltamento della verità all’invisibilizzazione degli abusi di potere, passando per la manipolazione dell’opinione pubblica da parte della propaganda antidemocratica. Verranno inoltre presentate strategie pratiche per aggirare le limitazioni all’accesso tecnologico e informativo tipiche degli scenari di guerra e conflitto.
Beyond Control, il programma: Sabato 20 aprile
Sabato 20 aprile Jihad Van Puymbroeck, attivista belga di origine marocchina impegnata nella lotta anti-razzista, racconterà la sua esperienza e in particolare parlerà della vittoria legale riportata contro un movimento giovanile fiammingo di estrema destra, che l’aveva presa di mira online.
La sua testimonianza dimostrerà come sia possibile contrastare l’odio in rete ricorrendo alla giustizia e vincendo. Modera Nyima Jadama, attivista & conduttrice televisiva del Gambia, con un focus sull’emancipazione delle comunità marginalizzate.
Sempre sabato 20 aprile, relatori da Gaza, Ucraina e Azerbaigian documenteranno casi di monopolio dell’informazione in contesti bellici e di conflitto. Con la moderazione di Tatiana Bazzichelli, del Disruption Network Lab, queste storie metteranno in luce l’impatto del controllo mediatico in uno scenario di guerra, illustrando strategie per garantire il pluralismo delle fonti, nonostante le limitazioni all’accesso tecnologico. Interverranno Manolo Luppichini (regista e autore), Arzu Geybulla (giornalista) Tetyana Lokot (Professoressa Associata di Media Digitali e Società).
Sabato 21 aprile
La conferenza proseguirà domenica 21 aprile, con due workshop: Irma Mastenbroek matematica, esperta di Intelligenza Artificiale, attivista per i diritti digitali e tecno-femminista, spiegherà come creare siti web utilizzando un “coding collaborativo”, allo scopo di emanciparsi dalle Big Tech e dare alla società una nuova forma, che rifletta il valore ancora trascurato della gender equality.
Raja Stutz and Claudia Daseking, due rappresentanti di Assange Support Berlin, discuteranno invece della disinformazione sul caso di Julian Assange e di come ristabilire la verità a favore della libertà di stampa.
“Beyond Control” sarà insomma un momento in cui sarà possibile accrescere consapevolezza e conoscenza sulla ricerca della verità nello scenario globale e tecnologico, ma anche a cementare alleanze e connessioni tra tutti coloro che sono interessati a promuovere diritti digitali, giustizia sociale e una maggiore trasparenza nella società.
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