Arrestato per spionaggio collaboratore di un eurodeputato di AfD

Si continua a parlare di spionaggio in Germania, con quello che potrebbe essere un bizzarro “record”: ben quattro arresti in ventiquattr’ore, in due casi che, fino a questo momento, non appaiono collegati fra loro, pur essendo legati alla stessa potenza straniera. A poche ore di distanza dall’arresto di tre sospettati di spionaggio a favore della Cina, infatti, un collaboratore di un eurodeputato tedesco è stato fermato con la stessa accusa. Si tratta di Jian G., assistente dell’eurodeputato di AfD Maximilian Krah.

Il collaboratore di Krah avrebbe raccolto informazioni sui dissidenti cinesi in Germania

Jian G. è stato arrestato a Dresda, nella notte fra lunedì e martedì, con l’accusa di aver agito come agente sotto copertura per conto dei servizi segreti cinesi, trasmettendo al Ministero della Sicurezza di Stato cinese dati e informazioni sensibili, che avrebbe raccolto durante l’esercizio delle sue funzioni presso l’ufficio del suo datore di lavoro. Queste informazioni riguardavano principalmente le attività parlamentari di Krah, ma non solo. Si sospetta che il quarantatreenne, cittadino tedesco da diversi anni, ma di origine cinese, avesse anche il compito di monitorare e raccogliere dati sui membri dell’opposizione cinese che attualmente risiedono in Germania.

Si ritiene che Jian G. abbia sfruttato la sua posizione per costruire una fitta rete di contatti in Germania, che gli avrebbe permesso di operare efficacemente per conto dei servizi segreti cinesi, accedendo a una quantità di informazioni riservate.

Si era offerto come collaboratore ai servizi segreti tedeschi

G., che, per via del suo lavoro di assistente di Krah, vive fra Dresda e Bruxelles, è noto alle autorità di sicurezza tedesche da oltre un decennio. Secondo quanto riportato dalla stampa tedesca (primo in ordine di tempo il portale t-online), l’uomo si sarebbe offerto come informatore ai servizi tedeschi già almeno dieci anni fa. All’epoca, però, non sarebbe stato considerato affidabile e quindi la collaborazione con i servizi non sarebbe stata avviata.

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Jian G. è arrivato in Germania nel 2002, per completare il suo percorso di studi e per lavorare. Per un certo periodo, inoltre, risulta sia stato membro dell’SPD. L’incontro con Krah sarebbe avvenuto a Dresda, dove quest’ultimo svolgeva la professione di avvocato. I due si sarebbero conosciuti in relazione alla alla fondazione di una società. Quando Krah è entrato nel Parlamento europeo in quota AfD, nel 2019, ha assunto G. come suo assistente. Fino a questo punto, non si hanno notizie circa il ruolo di Krah nella vicenda e non ci sono indicazioni del fatto che l’eurodeputato fosse a conoscenza delle attività del suo assistente.

Il governo di Berlino, fino a questo momento, non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito all’arresto di G. Tuttavia, è chiaro che la situazione è oggetto di un’attenta valutazione da parte delle autorità competenti. La comunità di intelligence tedesca è sotto pressione per valutare l’entità della minaccia e per sviluppare strategie atte a contrastare le operazioni di spionaggio straniere.

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