La metropolitana più sporca di Berlino: arriva un programma per “ripulirla”
La U8 è la linea della metropolitana più sporca di Berlino. Non solo: è anche la più degradata e la più pericolosa. Si potrebbe dire che queste siano opinioni, dal momento che non ci sono dati statistici comparati (o almeno non sono pubblici) sul numero esatto di pozzanghere di fluidi umani o di individui che mettano a disagio i passeggeri con comportamenti erratici dettati dall’intossicazione. Se si tratta di opinioni, comunque, queste sono parecchio diffuse. Basta una rapida chiacchierata con coloro che si servono abitualmente del sistema di trasporto pubblico cittadino, per sapere che chi può evita la U8 anche a costo di allungare il percorso e chi non può si prepara ogni giorno ad affrontare il disagio.
La linea del caos, fra rifiuti, droga e disagio
Si inizia dagli ingressi delle stazioni, dove non è raro vedere, sulle scale e negli angoli singoli o gruppi di persone accovacciate o sdraiate per terra, intente a consumare droghe (soprattutto eroina e crack), per poi estendersi alle banchine, dove gli inevitabili effetti dell’assunzione di sostanze sono visibili nei tanti “materiali di scarto” del corpo umano, presenti sotto forma di schizzi, colate, laghi. Al di là dell’idrografia di stazioni e vagoni, ci sono poi le persone: molti passeggeri (soprattutto donne, ma non solo) si sentono a disagio per via dei comportamenti di chi ha perso i freni inibitori a causa dell’intossicazione o, magari, non li possiede perché soffre di un disagio psichiatrico che nessuno si è preso in carico. O, semplicemente, di chi approfitta del caos per mettere in atto impunemente comportamenti criminali, molestare, intimidire o aggredire.
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Le ragioni di questa situazione sono molteplici, anche se il discorso tende a essere appiattito sul fatto che la linea in questione attraversi alcune zone di Berlino ritenute “calde” dal punto di vista della sicurezza, in particolare alcuni tratti di Neukölln. Ora, però, l’azienda dei trasporti e l’amministrazione sembrano intenzionate ad agire.
Un nuovo servizio di sicurezza e pulizia per la metropolitana “problematica” di Berlino
La novità di questi giorni, infatti, è l’annunciata introduzione di un servizio di pulizia e sicurezza attivo 24 ore su 24 su questa linea, allo scopo di migliorare l’esperienza di viaggio degli utenti. Questa iniziativa vedrà la presenza costante di due addetti alle pulizie e fino a tre addetti alla sicurezza, pronti ad intervenire in qualsiasi momento del giorno e della notte lungo il tratto che si estende tra le stazioni di Jannowitzbrücke e Hermannstraße.
L’annuncio di questa iniziativa è stato dato da Rolf Erfurt, direttore operativo della Berliner Verkehrsbetriebe (BVG), l’azienda che gestisce i trasporti pubblici nella città. Nel corso della sua comunicazione, Erfurt ha evidenziato che il personale di sicurezza non sarà solo quello assunto dall’azienda, ma verrà supportato anche dalla polizia locale, garantendo così un intervento rapido e coordinato in caso di necessità. La sicurezza dei passeggeri, ha fatto sapere, è una priorità assoluta per la BVG, e questa collaborazione tra diversi enti vuole essere un esempio lampante dell’impegno profuso in tal senso.
Il progetto, che ha un costo stimato di 700.000 euro per i primi tre mesi di attuazione, ha ottenuto l’endorsement di Henrik Falk, CEO di BVG da gennaio di quest’anno. Falk ha voluto sottolineare l’importanza e la serietà dell’iniziativa, confermando l’impegno dell’azienda a migliorare la qualità dei servizi offerti ai cittadini di Berlino. Questo investimento iniziale è visto come un passo necessario per innalzare gli standard di pulizia e sicurezza, e rappresenta un impegno finanziario significativo che testimonia la volontà di investire in un servizio pubblico di qualità.
Gli impegni del comune: maggiore polizia e sicurezza su tutti i treni
Il sindaco di Berlino Kai Wegner e la senatrice dei trasporti Manja Schreiner (entrambi CDU) hanno espresso la loro approvazione per il progetto, dichiarando che l’obiettivo a lungo termine è quello di ottenere una maggiore pulizia e sicurezza in tutti i treni della metropolitana di Berlino. Schreiner ci ha tenuto a dire che “Statisticamente parlando, il nostro sistema di trasporto pubblico è un’area sicura, ma molte persone lo percepiscono in modo diverso. Il progetto pilota della BVG è un passo nella giusta direzione per cambiare questa situazione”. È certamente vero che, se si dovesse intervistare un pendolare che viaggi tutti i giorni sulla U8, magari al mattino presto e poi la sera dopo il tramonto, e un passeggero abituale che invece si sposti regolarmente, per esempio, solo con il tram M10, il Ringbahn e la linea U5, per esempio, si otterrebbero due impressioni radicalmente diverse del trasporto pubblico berlinese. La linea U8, in particolare, è stata scelta come punto di partenza per questo progetto di rinnovamento a causa della sua reputazione proprio in termini di pulizia e sicurezza. La linea, che si estende per 18 chilometri attraversando la città da Wittenau a Hermannstraße a Neukölln, è una delle arterie principali del sistema di trasporto pubblico berlinese e, come tale, merita un’attenzione speciale.
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