I più bei luoghi da visitare in Germania #40: il lago Schrecksee
Nel cuore della Baviera, lo Schrecksee spicca come il lago alpino più in alto della Germania e come uno dei più bei laghi di montagna del Paese. Con la sua isola centrale e l’acqua dal colore cristallino, incastonata in un idilliaco paesaggio di montagna, offre una vista davvero difficile da dimenticare.
Se volete raggiungerlo, preparatevi tuttavia a un’escursione ardua, che richiederà dalle sette alle otto ore di cammino su un sentiero ripido e sassoso, per circa 8 km di salita: un percorso classificato T3 nella scala SAC (impegnativo) e che metterà alla prova la vostra tenacia e il vostro spirito avventuroso. In molti, comunque, non si lasciano “spaventare” dall’impresa. La bellezza incontaminata del lago e dell’ambiente alpino circostante, infatti, attrae escursionisti e amanti della natura da ogni angolo del mondo.
Il lago Schrecksee: un gioiello naturale a 1813 metri di altitudine
Incastonato in un’alta valle, a 1813 metri di altezza e tre ore di cammino da Hinterstein, lo Schrecksee è un autentico gioiello delle Alpi tedesche. Sebbene si trovi interamente in territorio bavarese, è a soli 300 metri dal confine con il Tirolo. Il nome del lago deriva dalla parola tedesca “Schreck“, che significa spavento o paura e l’origine del nome è incerta.
Forse la ragione si lega al fatto che le ripide montagne circostanti rendano il luogo impervio e isolato, oltre che affascinante. Alcuni pensano invece che il nome derivi dal timore ispirato dalla temperatura dell’acqua, sempre gelida, che anche durante le estati più calde non supera i 13/14 gradi, per giunta solo vicino alla riva. I temerari hanno il permesso di nuotare nel lago, ma devono rispettare le regole della riserva naturale in cui si trova: ad esempio è vietato bivaccare, campeggiare, fare barbecue, accendere fuochi, fare rumore o anche far volare i droni.
Il paesaggio ispira in ogni caso un’atmosfera di pace e tranquillità, che difficilmente si può trovare altrove. La quiete dei monti è interrotta solo dal suono del vento, che accarezza le cime degli alberi, e dal rumore sommesso della natura.
Le origini, la flora e la fauna
Lo Schrecksee si è formato circa 16.000 anni fa, verso la fine dell’ultima era glaciale e la sua esistenza è stata documentata per la prima volta in un atto di donazione al monastero di Weingarten, nel lontanissimo 1090. Oltre a essere una destinazione di per sé, il lago è anche una tappa di diversi sentieri escursionistici e la riserva naturale delle Alte Alpi dell’Allgäu, che lo circonda, si estende per oltre 20.000 ettari ed è una delle più grandi della Germania.
Sul pelo dell’acqua crescono la ninfea bianca e la ninfea gialla e fuori dal sentiero, nella bella stagione, sono visibili bellissime piante non calpestabili, ma non è solo per questo che è consigliabile non addentrarsi troppo nell’erba. Nell’area vicina al lago, infatti, si annidano molte vipere. Per quanto riguarda la fauna, oltre agli animali da pascolo, è possibile avvistare anche camosci, lepri, cervi e a volte aquile reali, falchi pellegrini e poiane.
Come raggiungere il lago
Per raggiungere lo Schrecksee con i mezzi, è possibile prendere il treno fino a Sonthofen e poi l’autobus per Hinterstein, attraverso Bad Hindelang. In auto, si può percorrere l’autostrada fino a Kempten, continuare verso Sonthofen, Bad Hindelang e da lì raggiungere Hinterstein.
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Presso la centrale elettrica di Auele, raggiungibile con un bus navetta che parte dal parcheggio “Auf der Höh”, a sud di Hinterstein, si trova il punto di partenza dell’escursione.
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