Una delle prime cose che si scoprono, quando ci si trasferisce all’estero, è che la burocrazia non va sottovalutata e che no funziona ovunque allo stesso modo. Ci sono problemi e domande che non ci si pone subito, ma solo quando, per la prima volta, ci si presenta la necessità di affrontare certe procedure o richiedere certi documenti. Il più importante fra questi è probabilmente il passaporto. Capita spesso che i nostri lettori esprimano dubbi proprio su questo documento: a chi lo richiedo? Ho il diritto di richiederlo in Germania o devo tornare in Italia? Cosa faccio se il mio passaporto è scaduto? In questo articolo cercheremo di fare chiarezza.
A cosa serve il passaporto
Il passaporto è un documento d’identità e di viaggio, che viene riconosciuto praticamente in tutto il mondo. Proprio questa validità globale lo distingue dalla carta di identità che è valida solamente nei Paesi dell’Unione Europea e in altri Stati che hanno accordi particolari con l’Italia e l’Europa. Si tratta di un documento che viene rilasciato dall’autorità competente della nazione di appartenenza (nel nostro caso l’Italia) e ha una durata limitata nel tempo, terminata la quale dovrà essere emesso un nuovo passaporto.
A chi devo richiedere il passaporto se vivo all’estero?
I cittadini italiani residenti all’estero possono richiedere il passaporto presso la Cancelleria consolare di riferimento. L’Ambasciata d’Italia a Berlino, per esempio, è la sede a cui rivolgersi se si risiede nei Länder di Berlino, Brandeburgo, Sassonia, Sassonia-Anhalt e Turingia, mentre chi risiede in altri Länder dovrà verificare la circoscrizione consolare di appartenenza. Attenzione però: per poter richiedere il passaporto presso una cancelleria consolare occorre essere registrati come residenti all’estero, ovvero occorre essere iscritti all’A.I.R.E. Come abbiamo già detto in passato, l’iscrizione all’A.I.R.E. è un obbligo per chi sceglie di vivere all’estero ed è anche un passo fondamentale, poiché permette di accedere ai servizi consolari e di esercitare i propri diritti, come quello al voto. Per iscriversi all’A.I.R.E. è necessario effettuare la richiesta tramite il portale fast.it.
Sussistono anche alcuni casi molto particolari nei quali il passaporto può essere rilasciato dalle cancellerie consolari a cittadini italiani non residenti nella circoscrizione in cui si effettua la richiesta, ma, perché ciò sia possibile, è necessario acquisire la delega da parte della Questura o Consolato competente per il luogo di residenza del richiedente.
Chi può richiedere il passaporto?
Il passaporto può essere rilasciato a chi non sia titolare di un altro passaporto valido, oppure quando il documento è in scadenza (per la precisione, a partire da 6 mesi prima della scadenza), oppure in caso di furto, smarrimento, deterioramento o esaurimento pagine libere del passaporto precedente. Se il passaporto viene richiesto per un minore, è necessario l’assenso firmato da entrambi i genitori.
I passaporti non hanno tutti la medesima validità: questo parametro cambia in base all’età del possessore. Nel caso dei bambini fino a 3 anni, per esempio, il passaporto vale solo 3 anni, per i minori di età compresa tra 3 e 18 anni, invece, vale 5 anni. Il passaporto per i maggiorenni vale invece 10 anni. Queste differenze di validità sono state stabilite per tenere conto delle variazioni nell’aspetto fisico che si verificano più frequentemente nei bambini e negli adolescenti rispetto agli adulti.
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Che costi dovrò sostenere?
L’Italia si adegua agli standard internazionali e rilascia passaporti elettronici biometrici, il cui costo è di 116 Euro. Nello specifico, il libretto in sé ha un costo di 42,50 Euro, mentre i restanti 73,50 Euro sono destinati al contributo amministrativo per il rilascio. In Germania, il pagamento può essere effettuato sia in contanti che con EC-Karte presso la Cancelleria Consolare, nel giorno dell’appuntamento.
Prenotazione dell’appuntamento e documenti da presentare
Per richiedere il rilascio del passaporto è necessario prenotare un appuntamento attraverso la piattaforma Prenot@Mi. Dopo esserti registrato come utente sulla piattaforma, potrai accedere al calendario degli appuntamenti e selezionare una data adatta. È importante muoversi in anticipo, poiché il sistema permette le prenotazioni solo per un intervallo di date precise. Nello specifico, ogni giorno è possibile la prenotazione a partire dal 16 giorno successivo a quello della consultazione e solo per le successive 13 settimane.
Il giorno dell’appuntamento, sarà necessario presentare una serie di documenti, tra cui il passaporto precedente o un altro documento di riconoscimento, una fotocopia di tale documento, contanti o EC Karte per effettuare il pagamento, una fotografia biometrica recente per i bambini di altezza inferiore a 1 metro (per i bambini di altezza superiore a 1 metro e per gli adulti la fotografia viene effettuata gratuitamente allo sportello passaporti) e, se si richiede un passaporto per un minore, l’atto di assenso al rilascio da parte di entrambi i genitori. In ultimo, in caso di richiesta in seguito a furto, smarrimento o danneggiamento, occorrerà portare la denuncia (nel primo caso) e l’apposito modulo (negli altri casi).
Cosa succede se non ho un passaporto valido e ho urgenza di viaggiare?
Gli imprevisti possono capitare a tutti! Per ottenere una deroga alla procedura standard, però, non è possibile presentarsi senza appuntamento allo sportello e chiedere il rilascio del passaporto. Prima di tutto, è necessario poter dimostrare che si tratti di una reale emergenza (per esempio, la necessità di viaggiare con urgenza per gravi e improrogabili motivi di salute, di lavoro o familiari). In questo caso, dopo aver prenotato l’appuntamento normalmente, attraverso la piattaforma Prenot@mi, bisognerà scrivere via email all’Ufficio Passaporti (passaporti.berlino@esteri.it) per chiedere di anticipare l’appuntamento, spiegando e documentando i motivi della richiesta. Tutti i documenti che provano l’urgenza vanno allegati all’email, perché il personale responsabile possa valutare la circostanza e comunicare al richiedente la risposta via email.
Qualora la pratica venisse approvata, occorrerà pagare, oltre al normale costo del passaporto, i cosiddetti “diritti di urgenza”, che ammontano a 50,00 Euro.
Da ultimo, ti ricordiamo che l’unica fonte ufficiale, imprescindibile e sempre aggiornata per tutti noi, italiani residenti in Germania, è il sito dell’Ambasciata d’Italia a Berlino. Qui troverete tutte le informazioni su novità e procedure, nonché i contatti degli uffici competenti per rispondere a tutte le vostre necessità!
Altri indirizzi utili: Portale Fast.it
Piattaforma Prenot@mi
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