La scena politica tedesca continua a frantumarsi, con la nascita di nuove formazioni. Dopo il lancio, due settimane fa, dell’Alleanza Sahra Wagenknecht (BSW), emerge ora un altro nuovo partito, questa volta dovuto a una scissione nell’area conservatrice.
Stando a quanto riporta Bild, infatti, i membri della Werteunion (Unione dei Valori), gruppo conservatore nato nel 2017 e finora interno alla CDU, hanno deciso di staccarsi dal partito ed esistere in modo autonomo, come nuova forza politica indipendente. La decisione è stata presa nel corso di un’assemblea generale, tenutasi sabato ad Erfurt.
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Nel suo discorso ai membri della Werteunion, giunti da tutta la Germania, il leader Hans-Georg Maaßen ha ribadito che la nascita del nuovo soggetto politico è maturata a seguito del progressivo spostamento “verso sinistra e Verdi” della linea politica della CDU, prima sotto Angela Merkel e in seguito anche sotto Friedrich Merz. Da qui la decisione di uscire dalla CDU, e in generale dall’Unione CDU-CSU, per fondare un nuovo partito più fedele ai conservatori, una sorta di “Unione 1.0”, come l’ha definita lo stesso Maaßen.
L’obiettivo è ora quello di formalizzare prima possibile la nascita del nuovo soggetto politico (al momento, tecnicamente, ancora un’associazione), in modo da poter concorrere alle elezioni di settembre in Turingia, Sassonia e Meclemburgo-Pomerania Anteriore, proponendosi come referente per quell’elettorato conservatore che non si riconosce più nell’attuale fronte moderato.
Contro Maaßen, peraltro, era già in corso da mesi una procedura di espulsione dalla CDU, ulteriore segnale di una spaccatura ormai insanabile, sfociata infine in questa scissione.
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