È iniziata in anticipo, a causa delle aspettative di un’affliuenza record, la prevendita dei biglietti per la mostra “Caspar David Friedrich. Paesaggi infiniti”, che si terrà alla Alte Nationalgalerie di Berlino, sulla celebre Isola dei Musei.
Dal 19 aprile al 4 agosto, la galleria presenterà infatti più di 60 dipinti e 50 disegni del celebre pittore romantico tedesco Friedrich. Tra le opere in mostra, ci saranno anche capolavori famosissimi come “Il mare di ghiaccio” (chi non lo conosce?), “Le bianche scogliere di Rügen” e “Monaco in riva al mare“. È già previsto, inoltre, un prolungamento degli orari di apertura della mostra.
Leggi anche:
Alte Nationalgalerie: uno scrigno di tesori artistici a Berlino
Ad aprile, incredibile mostra su Friedrich alla Alte Nationalgelerie
La mostra di Berlino farà parte di una serie di esposizioni sul tema previste per il 2024, anno in cui ricorre il duecentocinquantesimo anniversario della nascita di Caspar David Friedrich (nato nel 1774). Oltre alla Alte Nationalgalerie, che vanta una delle più vaste collezioni delle opere di Friedrich esistenti al mondo, apriranno le loro porte per iniziative simili anche la Kunsthalle di Amburgo, l’Albertinum, il Gabinetto delle Stampe delle collezioni d’arte statali di Dresda e il Pommersches Landesmuseum di Greifswald.
Friedrich sarà “in tour” anche al metropolitan di New York, l’anno prossimo
In collaborazione con Berlino, Amburgo e Dresda, inoltre, il Metropolitan Museum of Art di New York presenterà, il prossimo anno, la prima grande retrospettiva su Friedrich negli Stati Uniti, ospitando anche alcune opere provenienti dalla mostra di Berlino.
“È evidente che Caspar David Friedrich è considerato uno dei grandi nomi dell’arte anche a livello internazionale” ha dichiarato alla dpa Ralph Gleis, direttore della Alte Nationalgalerie, esprimendo grande soddisfazione relativamente alla mostra che si terrà aò Metropolitan. “Siamo lieti che uno dei nostri artisti tedeschi più importanti sarà presentato, in modo esaustivo, in questo importante museo statunitense” è il suo ulteriore commento.
La natura come specchio dello slancio interiore
I paesaggi impetuosi e malinconici di Friedrich, che ritraggono spesso una natura incontaminata o figure umane isolate di fronte alla potenza degli elementi, sono considerati simboli del romanticismo, ma sono anche antesignani dell’espressionismo e hanno influenzato generazioni di artisti, con la loro poesia simbolista e il loro misticismo.
Opere come il celeberrimo “Viandante sul mare di nebbia” sono inoltre entrate nell’immaginario collettivo, segnandone il gusto e la sensibilità. La mostra di Berlino permetterà dunque di apprezzare da vicino questi e altri capolavori di un artista importantissimo, nell’ambito di un percorso che documenta appieno l’evoluzione del suo personalissimo stile pittorico. Uno stile che utilizza la natura, ritratta nelle sue manifestazioni più estreme, come specchio dell’interiorità umana.
P.S. Se questo articolo ti è piaciuto, segui Il Mitte su Facebook!
