Come ogni 1° gennaio, gli intrepidi membri del club “Berliner Seehunde” hanno celebrato l’inizio del nuovo anno con la tradizionale nuotata nel lago Oranke, nel quartiere di Hohenschönhausen.
Come ogni capodanno, i “nuotatori del ghiaccio” si sono tuffati nel lago Oranke
La temperatura dell’acqua raggiungeva i 5 gradi ed era lievemente più alta rispetto alla media registrata questo inverno (1,2 gradi). Nonostante ciò, parliamo comunque di acqua freddissima e di un’esperienza adrenalinica che i partecipanti vivono sempre con grande entusiasmo, guardati con stupore da chi si limita a rabbrividire a distanza. A volte la temperatura è così bassa che le immersioni avvengono nel lago ghiacciato, ma questo non ha mai fermato i membri del club, anzi: è per questo che sono ormai noti ovunque come “nuotatori del ghiaccio“.
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Quest’anno, i partecipanti erano tra le 45 e le 50 persone e come sempre si sono presentati pieni di vitalità e in tenute originali: alcuni dei nuotatori indossavano semplici costumi, altri anche dei papillon intorno al collo, cappelli da Babbo Natale, occhiali bizzarri, buffi copricapi, lunghi costumi a righe come nel diciannovesimo secolo e altri dettagli eccentrici.
Il motto dei “Berliner Seehunde”: nuotare in ogni condizione atmosferica
I “Berliner Seehunde” (che letteralmente significa “le foche di Berlino) è composto da 190 membri di età compresa tra i 12 e i quasi 90 anni, tutti accomunati da una grande passione per il nuoto nell’acqua fredda e in generale in qualsiasi condizione meteorologica.
Il club sottolinea come questo impegno richieda una notevole forza di volontà, ma enfatizza anche i benefici di questo particolare tipo di attività, considerata divertente, salutare e in grado di risollevare il morale, come evidenziato anche sul sito ufficiale del club.
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