Quasi quattro anni dopo un devastante incendio all’interno dello zoo di Krefeld, nel Nord Reno-Westfalia, la Germania ha deciso di vietare le lanterne volanti. Venerdì, a Berlino, il Bundesrat ha infatti approvato una corrispondente bozza di regolamento del governo federale. Il ministero del lavoro ha inoltre redatto il regolamento relativo alla legge sulla sicurezza dei prodotti, che vieta “la messa in commercio” delle suddette lanterne.
Questa svolta chiarisce definitivamente una questione che si presentava decisamente contraddittoria. Fino a venerdì, infatti, le lanterne potevano essere vendute, ma non utilizzate.
La Germania vieta le lanterne volanti: sullo sfondo, l’incendio dello zoo di Krefeld
Il provvedimento risponde a un dibattito innescato da quanto accaduto la notte di capodanno tra il 2019 e il 2020, quando più di 50 animali, incluso un gruppo di otto scimmie antropomorfe, morirono tra le fiamme all’interno dello zoo di Krefeld. L’incendio era stato probabilmente causato proprio da lanterne volanti, atterrate accidentalmente sul tetto del padiglione delle scimmie.
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Il giorno successivo, si erano presentate spontaneamente alla polizia una madre e le sue due figlie adulte, per riferire sull’accaduto. Avevano liberato diverse lanterne volanti, per festeggiare il nuovo anno, e almeno una poteva essere caduta sul padiglione delle scimmie, innescando l’incendio.
Le lanterne vietate sono note anche come “lanterne cinesi” o “Kongming”
Le lanterne volanti, anche conosciute come lanterne cinesi o lanterne Kongming, sono dispositivi leggeri costituiti da sottili fogli di carta di riso o seta e un telaio in fil di ferro o bambù. Solitamente, hanno una struttura aperta a forma di cubo o cilindro e contengono una candela o una fiamma posta al centro in un contenitore di pasta infiammabile.
Quando la fiamma viene accesa, il calore genera un’ascensione leggera e la lanterna inizia a fluttuare nell’aria. Originarie della Cina e in generale vicine alle culture dell’Estremo Oriente, queste lanterne erano usate nell’ambito di specifiche celebrazioni e rituali, ma oggi vengono utilizzate per eventi come feste o ricorrenze.
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