Nella mattinata di mercoledì, a Berlino, gli attivisti per il clima di “Ultima Generazione” hanno messo in atto una nuova protesta, utilizzando l’ormai nota vernice arancione. Questa volta, armati di estintori modificati, non hanno imbrattato monumenti, ma alcuni alberi di Natale nel centro della città.
Gli attivisti imbrattano gli alberi di Natale nel centro città e richiamano l’attenzione sulla crisi climatica
In particolare, l’azione si è concentrata nelle vicinanze di Leipziger Platz e dell’edificio del Bundesrat, dove alcuni alberi addobbati a festa sono stati spruzzati di arancione dagli attivisti, i quali, dopo, si sono posizionati sotto gli abeti mostrando cartelli con scritte come “Contemplare la catastrofe climatica?” . Questa insolita dimostrazione ha coinvolto quattro attivisti, riconoscibili per la loro presenza con estintori e manifesti che esponevano un messaggio forte e chiaro: “Restare a guardare durante la catastrofe climatica?” e “ Beneficenza uguale protezione del clima”.
La polizia di Berlino è intervenuta rapidamente, identificando le quattro persone coinvolte nell’azione dimostrativa. Dal sito di Letzte Generation (il gruppo tedesco di “Ultima Generazione”). Iniziative simili si sono svolte, nella stessa mattinata, anche a Oldenburg, Kiel, Lipsia, Rostock, Norimberga e Monaco.
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Annunciata una grande mobilitazione per il 3 febbraio
Il gruppo ambientalista, nel frattempo, ha annunciato per il 3 febbraio un altro momento di protesta significativo, con un blocco massiccio che dovrebbe coinvolgere Berlino. Gli attivisti hanno espresso la volontà di perseguire un’occupazione pacifica di massa e attività di resistenza civile in tutta la Germania.
Il movimento, pertanto, continua a intensificare le proprie azioni, utilizzando atti simbolici, che in alcuni casi hanno anche conseguenze concrete (come nel caso dell’imbrattamento della porta di Brandeburgo).
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