Gli aeroporti tedeschi continuano a “regalare emozioni” anche e soprattutto in prossimità delle feste. Il sindacato dei piloti Vereinigung Cockpit (VC) ha infatti indetto uno sciopero di avvertimento relativo alla compagnia aerea Discover Airlines, sussidiaria di Lufthansa. Il sindacato ha annunciato che lo sciopero, programmato per sabato 23, dalle 8.00 alle 13.00, interesserà tutti i decolli da Francoforte e Monaco. Discover Airlines, attiva dal 2021, gestisce 24 Airbus e opera principalmente a Francoforte e Monaco.
Sul suo sito web, la compagnia aerea ha dichiarato che le conseguenze esatte dello sciopero dei piloti sono ancora indefinite, ma vanno senz’altro considerati possibili ritardi e cancellazioni. I viaggiatori sono naturalmente invitati a verificare regolarmente lo stato del proprio volo.
Discover Airlines: si annunciano scioperi per sabato 23 dicembre
Anche se non è ancora chiara la cifra esatta dei voli “compromessi”, si parla già, comunque, di undici voli Discover da Francoforte, inclusi voli a lungo raggio per destinazioni come la Florida e la Repubblica Dominicana. Si parla anche di Monaco, con 16 voli interessati. Intanto, un portavoce dell’azienda ha dichiarato che la priorità è garantire opportunità di viaggio a tutti i passeggeri coinvolti e per questo Discover Airlines ha pianificato di effettuare i voli compromessi fuori dall’orario dello sciopero, nello stesso giorno, o di riorganizzarli coinvolgendo altre compagnie aeree. Chiaramente, però, in molti temono il caos.
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Le ragioni dello sciopero e le posizioni in conflitto
Lo sciopero di avvertimento si lega ai negoziati, ancora bloccati, relativi al primo contratto collettivo dei piloti di Discover Airlines. Dopo una prima fase di progressi, il sindacato denuncia infatti il ritiro delle concessioni già effettuate da parte dei datori di lavoro e la contestuale richiesta di nuove condizioni. Da qui, la situazione di stallo. Il sindacato ha inoltre sottolineato la necessità di condizioni di lavoro sicure per il personale di volo.
L’azienda contesta invece questa versione dei fatti, parlando di colloqui dall’esito positivo e in fase già avanzata, con l’obiettivo di riprendere i negoziati a gennaio, per “giungere rapidamente a una conclusione”. Ha inoltre ribadito che le soluzioni possono essere trovate solo “al tavolo dei negoziati” e che l’azienda è pronta a continuare a dialogare con il sindacato.
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