Capodanno 2024: a Berlino saranno vietati i fuochi d’artificio a Sonnenallee

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Si avvicina un altro Capodanno a Berlino e, nonostante di questa data si sia parlato per dodici mesi e quasi senza interruzione, le forze dell’ordine lamentano ancora qualche falla nella strategia e nella preparazione. L’obiettivo, ovviamente, è evitare le degenerazioni dello scorso anno, quando i festeggiamenti si sono trasformati in vere e proprie rivolte di strada, con materiali pirotecnici che hanno dato luogo a incendi ed esplosioni pericolose, 33 feriti e attacchi alle forze dell’ordine e perfino ai vigili del fuoco. Quello che è certo e che, per questo Capodanno, la Sonnenallee di Berlino si trasformerà per la prima volta in una zona in cui sarà proibito l’uso di fuochi d’artificio.

Il problema non è solo Sonnenallee: ecco la strategia di polizia e vigili del fuoco

La polizia di Berlino ha elaborato una strategia di sicurezza per proteggere tanto la popolazione quanto i vigili del fuoco e ha promesso che le scene dell’ultimo San Silvestro non si ripeteranno. In città, soprattutto nelle zone considerate a rischio, è previsto un dispiegamento massiccio di personale. L’anno scorso, i vigili del fuoco sono stati bersagliati da attacchi incendiari e aggressioni violente, fra le altre cose, nella parte nord di Neukölln e Lichtenrade. I pompieri, in alcuni casi, sono stati addirittura attirati in imboscate, colpiti da petardi e pietre mentre spegnevano incendi appiccati intenzionalmente.


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Per prevenire simili situazioni, è stata istituita una stretta collaborazione tra vigili del fuoco e polizia, con una comunicazione migliorata a ogni livello. I “gruppi di chiamata congiunti” sono stati implementati per coordinare le azioni sul campo. L’obiettivo è proteggere i vigili del fuoco in zone potenzialmente pericolose, garantendo che siano scortati dalla polizia quando necessario.

La Polizia ha individuato tre aree critiche a Berlino, pianificando di dispiegare unità di pronto intervento. Neukölln, in particolare, viene monitorata attentamente, considerando anche la possibilità che la situazione internazionale – in particolar modo il conflitto in Medio Oriente – possano esacerbare i conflitti all’interno del quartiere, come è avvenuto il 7 ottobre. Proprio in quest’ottica è stato vietato l’uso di fuochi d’artificio a Sonnenallee.

Garantire la sicurezza degli operatori

La priorità resta la protezione fisica dei vigili del fuoco. Le misure di sicurezza includono il monitoraggio costante dell’ambiente circostante alle autopompe, l’uso di attrezzature di sicurezza come caschi, occhiali e protezioni per l’udito. Fra le carenze che il personale ha lamentato, per esempio, c’è il fatto che non siano state rese disponibili le protezioni a impulsi, che permettono a chi le indossa di comunicare normalmente, ma al tempo stesso proteggono le orecchie dai rumori forti dell’ambiente esterno, come le esplosioni. Lamentele simili sono state presentate a proposito dell’installazione di telecamere sulle autopompe e sulla mancanza di addestramento specifico adeguato di tutto il personale per la gestione di situazioni simili a quelle del Capodanno passato.

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