La società di trasporto pubblico di Berlino, la BVG, annuncia una riduzione del 6% degli orari degli autobus a partire dal 10 dicembre. Rolf Erfurt, direttore operativo della BVG, ha comunicato che tale decisione, pur sofferta, è stata presa a causa della carenza di personale di circa. All’azienda, infatti, mancano al momento circa 350 autisti di autobus.
L’uso del trasporto pubblico da parte dei berlinesi è tornato gradualmente ai livelli pre-pandemia, ma la BVG non sembra riuscire a soddisfare questa crescente domanda.
Attualmente, gli autobus della BVG operano già con una riduzione del 2,5%. Un ulteriore taglio del 3,5% è stato programmato per evitare cancellazioni improvvise, garantendo maggiore affidabilità ai passeggeri e riducendo la pressione sul personale.
Non si sa ancora quali linee di autobus saranno interessate, ma nessuna fermata sarà soppressa
Le linee di autobus interessate non sono state specificate in dettaglio. Erfurt ha menzionato le linee 100, 200 e 300, molto usate dai turisti poiché attraversano il centro della città, fra le prime ad essere interessate dai tagli. Tuttavia, ha assicurato che tutte le oltre 6.500 fermate dell’area urbana rimarranno servite. Le linee cruciali per i collegamenti con scuole e ospedali non subiranno variazioni e la maggior parte degli aggiustamenti sarà effettuata al di fuori delle ore di punta.
Per affrontare queste difficoltà a lungo termine, la BVG ha presentato un piano in tre punti. Questo include una campagna di reclutamento e formazione per attrarre nuovi dipendenti e migliorare le condizioni di lavoro per gli autisti degli autobus, per esempio offrendo maggiore flessibilità negli orari di lavoro. Nonostante l’intenzione di assumere il 25% in più di nuovi dipendenti rispetto all’anno precedente entro il 2023, la BVG ha mancato di poco il suo obiettivo di reclutamento per quest’anno. Evidentemente, la campagna social, accompagnata dal video con la cover di un popolare brano dei primi anni 2000, non ha avuto gli effetti sperati.
L’azienda si è impegnata a migliorare le proprie capacità di formazione, ampliando le iniziative esistenti. La speranza è quella di formare 800 nuovi autisti di autobus l’anno prossimo. La BVG ha anche programmato eventi di reclutamento per il 2024 e sta collaborando con agenzie che supportano i candidati provenienti da diversi ambiti, per esempio le persone con background migratorio, nel processo di candidatura.
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