Berlino, arriva il treno a levitazione magnetica: costerà 85 milioni di euro

treno a levitazione magnetica
Test di prova di un treno a levitazione magnetica (Maglev)in Giappone. Photo credits: EPA/KIMIMASA MAYAMA

Berlino si prepara a introdurre un nuovo treno a levitazione magnetica, altrimenti detto Maglev. Questo treno ad alta velocità è noto anche come “treno proiettile” e viaggia sospeso, senza contatto con le rotaie, proprio perché sfrutta il principio della levitazione (o fluttuazione) magnetica.

Un modello di treno Maglev è stato lanciato dalla Cina nel 2021. In grado di coprire la distanza tra Shanghai e Pechino in 2 ore e mezzo, con una velocità massima di 430 km/h, è stato orgogliosamente presentato come il treno più veloce del mondo.

Berlino come Shangai: arriva il treno a levitazione magnetica

Anche il sindaco della capitale tedesca, Kai Wegner (CDU), era da tempo interessato all’idea di portare un treno di questo tipo a Berlino e sarebbe ora pronto ad attuarla.

Avvieremo la linea pilota prima della fine di questa legislatura“, ha dichiarato il capogruppo in parlamento della CDU, Dirk Stettner. I costi di costruzione sono stimati intorno agli 85 milioni di euro.


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Le tratte ipotizzate finora e le caratteristiche del treno

Al momento, a Berlino, le opzioni per il percorso di questo nuovo treno includono diverse direzioni. Il quotidiano BZ individua tre possibilità: una linea da Jungfernheide verso Spandau, un’altra opzione a nord-est, lungo Greifswalder Straße e fino a Buch, e una terza linea in grado di collegare il policlinico della Charité a Tegel, via Virchowgelände. Quest’ultima opzione potrebbe favorire anche il trasporto delicato dei pazienti in terapia intensiva, riducendo i tempi e i costi attuali, che sono molto elevati.

Il treno potrà essere utilizzato su tracciati fino a 50 km, su vari livelli di altezza (a livello del suolo e in galleria), senza conducente, con una velocità fino a 150 km/h e con una capacità di trasporto fino a 30.000 passeggeri per direzione/ora. La levitazione magnetica è resa possibile grazie a un sistema di sospensione elettrodinamica. Le polarità opposte dei magneti, collocati sia sui vagoni che sulle rotaie, generano la forza in grado di sollevare il convoglio, consentendo al mezzo di raggiungere un’altissima velocità senza rumori, vibrazioni o inquinamento.

In realtà il treno fluttuante è stato già sperimentato, a Berlino

In realtà, il treno fluttuante non è un’assoluta novità, per la capitale tedesca. Dal 1984 al 1991, infatti, Berlino ha sperimentato qualcosa di simile con un treno chiamato M-BAHN che collegava Gleisdreieck alla a Philharmonie, via Potsdamer Platz. La linea fu demolita perché la BVG aveva bisogno di spazio per costruire la linea 2 della metropolitana.

Qualcosa di simile fu fatto anche con il progetto TRANSRAPID, deciso nel 1994 dal governo federale, con il fine di collegare Berlino ad Amburgo. Il progetto fu tuttavia interrotto e dichiarato concluso nel 2000, a causa della levitazione dei costi previsti, che arrivarono a superare i 7 miliardi.

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