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Un’altra vittima tedesca a Gaza. Studentessa di 22 anni forse uccisa insieme al compagno

A tre giorni di distanza dagli attacchi di Hamas in Israele, che hanno visto l’uccisione di diversi civili e il rapimento di numerosi altri, è emerso il nome di un’altra possibile vittima tedesca. Si tratterebbe di Carolin Bohl, studentessa di 22 anni, di Berlino. Si ritiene che possa essere morta insieme al compagno, l’inglese Danny Darlington, con il quale si trovava in prossimità della Striscia di Gaza al momento dell’attacco di sabato. La coppia avrebbe dovuto fare ritorno in Germania il giorno stesso.

Carolin e Danny si trovavano vicino a Gaza. I corpi non sono ancora stati ritrovati

I corpi di Bohl e Darlington non sono stati ritrovati, ma la madre della ragazza si è detta sicura che la figlia sia stata uccisa. Dello stesso parere sono i familiari della ventiduenne Shani Louk, che partecipava al festival musicale che è stato oggetto di uno degli attacchi di Hamas. Il suo corpo sarebbe stato riconosciuto dai familiari in un video nel quale la ragazza, trasportata sul retro di un pick-up, appare immobile, con ferite e fratture evidenti, seminuda e circondata di uomini che festeggiano e scherniscono il suo corpo.


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Secondo il Ministero degli Esteri, diversi tedeschi – non è stato fornito un numero esatto – contano ancora come dispersi ed è possibile che siano fra i civili presi in ostaggio da Hamas. Si tratterebbe prevalentemente o unicamente di persone con la doppia cittadinanza tedesca e israeliana.

Un’altra donna tedesca risulta rapita, insieme ai due figli e alla nonna

Anche una donna tedesca di nome Doron sarebbe fra i rapiti. Il marito, un israeliano di nome Yoni Asher ha dichiarato all’emittente televisiva Channel 12 News che la moglie, i due figli piccoli e la nonna sarebbero stati rapiti, mentre erano in visita alla nonna in un kibbutz. Per il momento, non ci sono informazioni sullo stato degli ostaggi e non si sa se e quanti di loro siano vivi.

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