Il ministro tedesco della difesa, Boris Pistorius (SPD), ha nuovamente parlato del pericolo di una guerra in Europa e del fatto che una dinamica simile possa sconvolgere l’assetto raggiunto dopo 30 anni di stabilità.
In un’intervista radiofonica rilasciata all’emittente radiofonica Deutschlandfunk, il ministro ha infatti ribadito che l’invasione russa dell’Ucraina ha prospettato la concreta possibilità di una minaccia bellica da parte di un aggressore a noi vicino e ha chiarito che “non siamo mentalmente preparati a questo”.
Boris Pistorius: “La Germania deve essere in grado di fare la guerra, per non farla davvero”
Pistorius ha aggiunto che per questo la Germania deve prepararsi meglio, per essere pronta a difendersi da un conflitto sul suolo Europeo meglio di quanto farebbe oggi. “Dobbiamo essere in grado di fare la guerra, una guerra difensiva, così alla fine non saremo costretti a farla” sono le sue esatte parole.
Leggi anche:
Approvata risoluzione ONU per tregua a Gaza. Germania si astiene, ecco perché
L’esponente dell’SPD ha anche aggiunto che “non ci si può preparare a un pericolo che non si percepisce e che non si accetta” e ha spiegato cosa intende fare, concretamente, per ovviare al problema e cioè “utilizzare fondi speciali e riorganizzare le strutture dell’esercito tedesco“, nei prossimi anni. Ha tuttavia anche sottolineato che sarà necessario del tempo, “per rimediare alle omissioni di 30 anni”.
Il pericolo di una guerra in Europa
Già domenica, nel programma della ZDF “Berlin direkt”, il ministro aveva insistito su questo concetto. “Dobbiamo riabituarci all’idea che il pericolo di una guerra possa incombere sull’Europa. E questo significa che dobbiamo essere pronti per la guerra. Dobbiamo essere pronti alla difesa. E preparare la Bundeswehr e la società a questo” aveva dichiarato Pistorius.
P.S. Se questo articolo ti è piaciuto, segui Il Mitte su Facebook!
