Le Grotte delle Fate di Saalfeld: un viaggio magico per tutta la famiglia
Le Grotte delle Fate di Saalfeld, nel cuore nella Turingia, sono una di quelle meraviglie nascoste che pochi turisti pensano di visitare, quando attraversano la Germania. Eppure si tratta di uno dei luoghi naturali più affascinanti del Paese, perfetto per affascinare visitatori di tutte le età. Queste grotte, infatti, sono famose per essere tra le più colorate al mondo e offrono un’esperienza unica che mescola la bellezza incomparabile delle formazioni naturali sotterranee con le numerose leggende legate alle fate e ad altre creature fantastiche tipiche di questa regione.
L’atmosfera, dunque, non può che essere magica all’interno delle grotte: il gocciolio delicato dell’acqua, i riflessi multicolori della luce fioca sulle stalattiti e stalagmiti, che danno l’impressione di essere circondati da piccole creature abbigliate con mantelli e cappelli a punta, l’aria naturalmente fresca con un sentore metallico dato dagli stessi materiali che colorano le pareti con i toni del marrone, rosso e verde.
Camminando lungo i corridoi di questo straordinario complesso di grotte, si avrà l’impressione di vedere fate folletti danzare e si ha l’impressione di trovarsi al centro di una delle tante fiabe che hanno avuto origine in Germania.
Leggi anche:
I più bei luoghi da visitare in Germania #14: Neuschwanstein, il “Castello delle Fiabe”
Le grotte di Saalfeld nel Guinness dei primati: sono le più colorate del mondo
Le grotte sono situate all’interno di un ex sito minerario. L’intero complesso delle Grotte di Saalfeld si compone di tre camere sotterranee connesse da gallerie. Nella prima viene illustrata la storia della miniera, nella seconda si trova la sorgente di acqua mineralizzata che ha generato le formazioni multicolori che nel 1993 sono state inserite nel Guinness dei Primati come “le più colorate del mondo”. Nella parte più antica della formazione, infine, si apre la terza camera: un vasto spazio, che è stato battezzato “Cupola delle Fiabe” con il “Castello del Graal”. Qui, sopra un lago fermo, pendono stalattiti dalla tipica forma conica, che fanno pensare alla corte di un castello fatato, con ricche decorazioni e sontuosi lampadari. La loro immagine si riflette sull’acqua, creando l’illusione di un castello sommerso.
I colori caratteristici di queste grotte sono il risultato di millenni di infiltrazioni idriche nella roccia friabile di questa zona. Questo sito fu attivo come miniera fino alla metà del XIX secolo qui si estraeva infatti l’allume, utilizzato all’epoca da diverse industrie (da quella farmaceutica a quella alimentare). Nel 1914 iniziò l’interesse turistico per le grotte, che furono utilizzate, per un breve periodo, anche come sito termale.
Questo sito, la cui bellezza non manca di impressionare anche i visitatori adulti, è però particolarmente adatto ai bambini: a loro sono infatti dedicate molte attività a tema, non solo nelle grotte stesse, ma anche nella zona circostante.
P.S. Se questo articolo ti è piaciuto, segui Il Mitte su Facebook!