L’attivista per il clima Luisa Neubauer prende le distanze da Greta Thunberg dopo il sostegno alla Palestina
L’attivista per il clima Luisa Neubauer, rappresentante della sezione tedesca di Fridays for Future, ha preso pubblicamente le distanze dalle dichiarazioni, ritenute anti-israeliane, che sono state diffuse attraverso i canali internazionali del movimento ambientalista fondato da Greta Thunberg. In particolare, Neubauer ha espresso la piena solidarietà del movimento tedesco nei confronti della comunità ebraica in tutto il mondo e ha condannato con fermezza il terrorismo di Hamas.
Neubauer ha evidenziato una preoccupazione riguardo alla mancanza di struttura nelle reti internazionali di Fridays for Future e in particolare rispetto alla gestione dei canali social.
“Ci distanziamo con forza dai post antisemiti sui canali internazionali” ha sottolineato “Ci allarma vedere come queste stesse reti [del movimento] siano state abusate da pochi, soprattutto negli ultimi giorni, per condividere disinformazione e antisemitismo”.
Leggi anche:
Berlino, molotov contro sinagoga e disordini legati al conflitto israelo-palestinese
Le dichiarazioni di Greta Thunberg sulla palestina
Le dichiarazioni di Neubauer alle agenzie di stampa tedesche arrivano in coda alle polemiche suscitate dopo che l’attivista svedese per il clima Greta Thunberg, ha indetto uno sciopero in solidarietà con i palestinesi attraverso i social network.
Week 271. #FridaysForFuture #ClimateStrike #StandWithPalestine #StandWithGaza pic.twitter.com/sH3MLbloE0
— Greta Thunberg (@GretaThunberg) October 27, 2023
In molti, in risposta ai post social dell’attivista svedese, avevano rimproverato Thunberg per non aver menzionato gli attacchi di Hamas contro Israele, e non aver espresso solidarietà con le vittime civili di tali attacchi. Successivamente, Thunberg aveva chiarito la sua posizione dichiarando: “È ovvio – o almeno io pensavo che fosse ovvio – che sono contro i terribili attacchi di Hamas”.
Nel frattempo, l’account internazionale di Fridays for Future su Instagram aveva lanciato accuse contro lo Stato israeliano e i media occidentali. In una successiva dichiarazione su X, l’account svedese ha espresso solidarietà alla Palestina e a tutti i civili coinvolti da ambo i lati del conflitto e ha preso le distanze da tutte le manifestazioni di islamofobia e antisemitismo, indipendentemente dalla loro fonte.
Here is our statement as FFF Sweden.
We stand in solidarity with Palestine and all civilians affected on all sides. We distance ourselves from all forms of anti-Semitism and Islamophobia regardless of where and by whom it is expressed. pic.twitter.com/K35KGM8rJT
— Fridays For Future Sweden (@FFF_Sweden) October 26, 2023
Recentemente, Greta Thunberg ha nuovamente espresso il suo sostegno ai palestinesi durante una protesta per il clima a Stoccolma. Questo ha suscitato ulteriori discussioni all’interno del movimento.
Il gruppo tedesco di Fridays for Future ha preso posizione sull’argomento, dichiarando pubblicamente la propria distanza dalle dichiarazioni dell’account Instagram internazionale del movimento. Sul sito ufficiale tedesco del movimento, è stata pubblicata la seguente dichiarazione:
“Stiamo ricevendo molti messaggi e domande sulla nostra posizione in merito alla situazione attuale.
Siamo solidali con le vittime della violenza di Hamas, condanniamo il terroreismo e speriamo che tutti gli ostaggi tornino sani e salvi. Siamo pienamente solidali con gli ebrei che subiscono violenze antisemite in tutto il mondo e anche qui.
Vediamo la sofferenza dei civili e soprattutto dei bambini a Gaza. Il crescente razzismo anti-musulmano anche qui in Germania ci preoccupa molto.
Non si tratta di contraddizioni. I nostri cuori sono abbastanza grandi per sentire tutto questo allo stesso tempo.
Vogliamo anche ricordarvi ancora una volta che Friday For Future Germania è un movimento per il clima, e allo stesso tempo ci sentiamo investiti di una grande responsabilità storica. Siamo felici di ribadire le nostre linee fondamentali:
Il diritto all’esistenza di Israele non è negoziabile. Il diritto umanitario internazionale si applica a tutti. I diritti umani valgono per tutti.“
La sezione svedese, invece, aveva condannato la “pulizia etnica dei palestinesi in corso da parte di Israele” e aveva sottolineato la necessità di un cessate il fuoco immediato, di garantire la protezione dei civili e di far passare gli aiuti umanitari.
Luisa Neubauer ha annunciato che il movimento prenderà seriamente in considerazione gli eventi degli ultimi giorni. “Mi impegno personalmente a sospendere i processi globali fino a quando non saremo sicuri che un singolo gruppo non potrà più utilizzare gli account globali delle FFF per disinformazione e odio” ha dichiarato.
P.S. Se questo articolo ti è piaciuto, segui Il Mitte su Facebook!
