Il “Laternenumzug“, o corteo di lanterne, ha luogo nel mese di novembre e spinge famiglie, amici e comunità locali a condividere una tradizione antica di secoli e che tuttavia continua a rivivere in tutta la Germania. L’effetto è incredibilmente suggestivo, soprattutto per i più piccoli, ma anche gli adulti celebrano con immutato piacere la magia dell’evento.
Origini e storia del “Laternenumzug”, il “Corteo di lanterne” popolare in Germania
Le origini esatte del “Laternenumzug” sono difficili da tracciare con precisione, ma molte fonti suggeriscono che questa tradizione si leghi alle celebrazioni di San Martino (Sankt Martin, in tedesco) e infatti il corteo di lanterne si tiene proprio l’11 novembre, data dedicata al santo.
San Martino di Tours, militare romano del IV° secolo e uno dei santi patroni della Chiesa cattolica, viene ricordato dai fedeli per la sua generosità e dedizione ai poveri. Notissima è la leggenda che narra di come, in un rigido inverno, il santo divise il suo mantello militare con la spada, per donarne una metà a un mendicante seminudo. La sua festa coincide con il periodo dell’anno in cui le notti diventano più lunghe e il freddo dell’inverno inizia a farsi sentire.
Leggi anche:
La Notte di Valpurga in Germania: tra streghe, storia e mistero
Come accade con le celebrazioni di Valpurga e con altre feste nordiche, tuttavia, anche in questo caso la tradizione religiosa si fonde con retaggi pagani e in particolare con quelli legati alla pratica dell’agricoltura. Nella tradizione contadina, infatti, l’11 novembre finiva l’anno agricolo ed iniziava ufficialmente l’inverno.
Lo spettacolo delle lanterne, che accendono la creatività e i cuori
In occasione di questa tradizione, al calar della sera, in tutta la Germania si organizzano cortei notturni illuminati dalla suggestiva luce delle lanterne, spesso fatte a mano dai bambini e che oscillano in cima a lunghi bastoncini.
Una parte fondamentale del “Laternenumzug” è infatti proprio la creazione delle lanterne, che dà soprattutto ai più piccoli l’opportunità di divertirsi ed esprimere la loro creatività. I motivi delle lanterne variano ampiamente. Alcuni bambini optano per disegni astratti o fantasiosi, mentre altri scelgono di raffigurare personaggi dei loro cartoni animati preferiti, animali o simboli tradizionali come stelle o cuori.
Mentre in passato le lanterne erano semplici contenitori di candele, oggi includono spesso anche lampade elettriche o luci a LED, per motivi di sicurezza. Tuttavia, molte comunità valorizzano ancora la tradizione delle vere candele accese.
Il corteo e i canti
Mentre i partecipanti, con le loro lanterne accese, attraversano le strade della città, spesso intonano canti tradizionali o canzoni legate al tema delle lanterne, per creare un’atmosfera festosa.
Durante il corteo, spesso è presente un personaggio “vestito da San Martino” e cioè da soldato romano avvolto dal mantello rosso della leggenda, che cavalca un cavallo bianco e condivide storie sulla sua vita e sul suo spirito generoso. Questo personaggio è molto amato dai bambini, che attendono con impazienza la sua apparizione. In alcuni luoghi della Germania si accende anche il Martinsfeuer (fuoco di San Martino), un grande falò celebrativo.
Il cibo tradizionale di san Martino
Durante l’evento si bevono spesso Glühwein e Kinderpunsch (vin brulé alcolico e punch analcolico, per i più piccoli) e si mangiano Bratwürstchen e pannochie di mais. Viene inoltre distribuito pane dolce in varie forme. Famosissimo è il Weckmann (noto anche come Stutenkerl o Dambedei), l’omino di pan di brioche con la pipa in bocca e gli occhi fatti con l’uvetta.
Come in molte altre celebrazioni tedesche, il cibo e le bevande tradizionali giocano un ruolo importante anche nel “Laternenumzug”. Il piatto principale della festa è l’oca, conosciuta come “Martinsgans“. Solitamente, viene farcita con castagne e prugne, cotta al forno e servita con contorni di cavolo rosso e canederli di patate chiamati “Rotkohl e Klößen”.
Una delle ragioni per cui il “Laternenumzug” è così amato in Germania è il senso di comunità che crea. Le persone di tutte le età si uniscono per celebrare una tradizione condivisa, rafforzando i legami tra vicini, amici e familiari. Mentre le lanterne brillano nella notte, i partecipanti si immergono in un’esperienza con radici storiche profonde e si preparano all’arrivo della stagione invernale con calore e gioia, accendendo mille luci nel buio.
P.S. Se questo articolo ti è piaciuto, segui Il Mitte su Facebook!
