La Charité di Berlino lancia un progetto per la prevenzione degli abusi sessuali sui minori

abusi sessuali sui minori

Si può prevenire la pedofilia? A partire da questo interrogativo, l’ospedale universitario Charité di Berlino ha presentato un nuovo progetto incentrato sulla prevenzione degli abusi sessuali sui minori, con un’attenzione particolare rivolta ai potenziali autori di tali crimini.

Il numero di abusi sessuali sui minori in Germania è in aumento

Il ragionamento alla base del nuovo progetto parte da alcuni dati preoccupanti. Il numero di casi di abusi sessuali su minori su Internet, infatti, continua a crescere, nonostante il proliferare di programmi che puntano a contrastarlo. Tali programmi si incentrano soprattutto sulla protezione delle potenziali vittime, sull’informazione, sul fornire strumenti a scuole e famiglie per tenere i più piccoli al riparo da potenziali predatori – oltre che, ovviamente, sullo sviluppo di tecnologie che permettano alle forze dell’ordine di risalire agli autori dei reati e perseguirli.

Queste misure, tuttavia, presentano evidenti limiti in termini di efficacia. In particolare, la distribuzione di materiale pedopornografico su Internet è aumentata significativamente negli ultimi anni, con un incremento del sette per cento nei casi registrati in Germania solo nell’ultimo anno. La polizia spesso incontra enormi difficoltà nel rintracciare i sospetti e raccogliere prove sufficienti per avviare procedimenti legali. I casi di maxi-retate in questo ambito sono relativamente pochi e solitamente seguono operazioni congiunte delle forze di polizia di più Paesi, che possono richiedere mesi o anni di lavoro. La Charité ha quindi deciso di affrontare la questione in modo innovativo.

La prevenzione che “STOP-CSAM” punta sui potenziali autori dei reati, non sulle vittime

Il progetto denominato “STOP-CSAM” (Scalable Technology for Online Prevention of CSA and CSAM) è guidato dal noto policlinico universitario e mira a fornire un programma di prevenzione online per coloro che hanno interessi sessuali nei confronti dei bambini e desiderano affrontare questi problemi in modo responsabile, prima di arrivare commettere reati.


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A questo scopo è stato creato un programma di prevenzione che offre una chat terapeutica anonima e gratuita per i partecipanti. Questa chat interattiva consente alle persone che ritengono di essere a rischio di sviluppare comportamenti sessuali inappropriati di dialogare con un terapeuta, accedendo a un supporto preventivo.

La Charité afferma che l’obiettivo del progetto è aiutare le persone a controllare responsabilmente i propri impulsi sessuali e scoraggiarle dal ricercare materiale pedopornografico o, peggio, dal commettere abusi.

Un progetto internazionale

Il progetto “STOP-CSAM” coinvolge istituzioni specializzate in diversi paesi europei, tra cui Repubblica Ceca, Spagna e Portogallo. L’obiettivo è contribuire a livello europeo a una prevenzione che si concentri non solo sulle vittime, ma anche sui potenziali autori di questi crimini. Il servizio sarà disponibile in diverse lingue, tra cui l’inglese, il ceco, il portoghese e lo spagnolo.
La Commissione europea sostiene il progetto con un finanziamento di circa 1,3 milioni di euro per due anni, riconoscendo l’importanza della prevenzione degli abusi sessuali sui minori attraverso questo approccio innovativo.

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