Immigrazione: la Germania istituisce controlli di frontiera al confine con la Polonia

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La Ministra dell'Interno Nancy Faeser (SPD). Foto: EPA-EFE/FILIP SINGER

Il Ministero dell’Interno tedesco ha deciso di intensificare i controlli al confine con la Polonia, nel Brandeburgo, per contrastare l’immigrazione irregolare. Questa decisione, che mira a combattere il traffico di migranti che attraversano il confine orientale della Germania, arriva dopo un lungo e acceso dibattito fra le forze politiche, sia a livello locale che nazionale. L’annuncio è arrivato lunedì e la polizia federale ha già iniziato ad attuare questi controlli in diversi punti del confine.

Il Ministro Presidente del Brandeburgo approva i controlli al confine con la Polonia, ma chiede dialogo col nuovo governo di Varsavia

Il Ministro Presidente del Brandeburgo Dietmar Woidke (SPD) ha accolto favorevolmente la risoluzione della Ministra dell’Interno federale Nancy Faeser (SPD) di istituire controlli alle frontiere interne dell’UE, comunicando la risoluzione alla Commissione Europea. Nello specifico, Faeser ha registrato presso la Commissione l’istituzione di controlli fissi ai confini con la Polonia, con la Repubblica Ceca e con la Svizzera. Woidke ha sottolineato l’importanza di contrastare il contrabbando di esseri umani e l’immigrazione irregolare e ha dichiarato: “Lo stato attuale delle cose è inaccettabile. Lo Stato deve intervenire, e i controlli fissi possono essere un importante contributo a questo scopo.”

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Uwe Klössing – Hoffotografen, CC BY-SA 3.0 <https://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0>, via Wikimedia Commons

Tuttavia, Woidke ha anche rimarcato l’importanza della protezione delle frontiere esterne dell’Unione Europea e ha chiesto un dialogo rapido con il futuro governo polacco per affrontare la questione in modo efficace.

I controlli sono una pratica temporanea che, in questo caso, sarà in vigore per dieci giorni e potrà essere estesa fino a due mesi nelle zone registrate presso la Commissione Europea. Va detto che controlli simili sono già in vigore al confine con l’Austria dal 2015 e sono stati prorogati più volte. Al momento, i controlli vengono effettuati in diversi punti del confine, fra i quali il ponte che collega la città di Francoforte sull’Odra direttamente con la Polonia.


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Secondo quanto riferito da Woidke la scorsa settimana, oltre 7.000 persone sarebbero entrate in Germania in modo irregolare attraverso il confine polacco a settembre, oltre a 4.000 persone, invece, avrebbero attraversato il confine bavarese con l’Austria nello stesso periodo, sempre in modo irregolare.

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