Ministra tedesca sulla guerra in Azerbaigian: “tutelare la popolazione civile”
La Ministra degli Esteri tedesca Annalena Baerbock (Verdi) ha sollecitato l’Azerbaigian a permettere l’ingresso di osservatori internazionali nella regione del Nagorno-Karabakh, esprimendo profonda preoccupazione per il conflitto in corso. Durante una riunione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite il 21 settembre, Baerbock ha sottolineato la necessità di garantire la trasparenza e l’attenzione della comunità internazionale sulla situazione nella regione, dopo lo scoppio del conflitto sul confine Armeno.
Baerbock: “Lasciate entrare gli osservatori internazionali”
Baerbock ha dichiarato: “Guardiamo al Nagorno-Karabakh con la massima preoccupazione. Nessuno sa veramente come stia la popolazione e cosa debba affrontare”. Per promuovere la trasparenza e la solidarietà, il governo tedesco ha annunciato un aumento dei fondi destinati al Comitato Internazionale della Croce Rossa da due a cinque milioni di euro.
La Ministra ha anche sottolineato l’importanza di collaborare con i partner internazionali per inviare osservatori nella regione il prima possibile. Ha affermato che il consenso dell’Azerbaigian all’invio di osservatori internazionali sarebbe un segno di impegno verso la sicurezza e il benessere della popolazione del Nagorno-Karabakh.
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Territorio conteso fra Azerbaigian e Armenia
Questa richiesta di osservatori internazionali è stata supportata dal Segretario di Stato americano Antony Blinken, che ha telefonato al Presidente dell’Azerbaigian Ilham Aliyev. Durante la chiamata, Blinken ha esortato Aliyev a consentire una missione di osservatori internazionali e sembra che la reazione del presidente azero sia stata positiva. Inoltre, durante la telefonata, Blinken ha fatto appello affinché sia garantito l’accesso senza ostacoli agli aiuti umanitari e che siano preservati i diritti e la sicurezza dei residenti del Nagorno-Karabakh.
La regione in questione è una porzione di territorio azero, abitata principalmente da armeni e al confine con l’Armenia, della quale l’Azerbaigian ha preso il controllo militare la scorsa settimana. Il Nagorno Karabakh è un territorio conteso da decenni fra i due Stati.
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